Numero 08/2017

23 Febbraio 2017

A San Patrizio arriva in Italia The White Hag

A San Patrizio arriva in Italia The White Hag

Condividi, stampa o traduci: X

 

 

Verde è il colore dell’Irlanda, verde è il colore di San Patrizio: una festa che per gli amanti della birra – quella irlandese soprattutto – è ormai diventata appuntamento immancabile anche nel nostro Paese. E il verde è il colore dominante anche nel logo di The White Hag, birrificio artigianale di Ballymote – nel nordovest dell’Irlanda – che subito dopo aver aggiunto al proprio albo dei trofei il titolo di Best Irish Brewery 2017 arriva in Italia per la festa di San Patrizio. La squadra di The White Hag inizierà il suo tour mercoledì 15 marzo da The Shamrock pub di Lecco e dall’Osteria La Petrarca di Graffignano (Lodi), per proseguire giovedì 16 al Rievoca Beer Shop di Milano e alla birreria Il Porco di Corbetta (Milano).

.

.

Il 17, giorno di San Patrizio, verrà festeggiato a La Belle Alliance di Milano; mentre il 18 la compagnia si sposterà al Paddy’s Pub di Creazzo (Vicenza) e al Wild Rover Irish Pub di Castelfranco Emilia (Modena), per chiudere sabato 19 marzo a Bologna con Lortica e Ines Stube. In ciascuno dei locali sarà proposta una serata speciale all’insegna della birra di The White Hag e della tradizione culinaria irlandese, ma soprattutto dell’incontro con “la famiglia di The White Hag”: un’occasione unica per farsi raccontare ciò che si ha nel bicchiere e la filosofia di lavoro del birrificio, nonché di conoscere lo stile irlandese “Craic” – antica tradizione dell’isola che il birrificio porta avanti.

 

A venire in Italia saranno Paul Mullin, Mike Mallone, Joe Kearns – che ha lavorato per sei anni come Mastro Birraio al noto birrificio americano Hopping Frog –, Peadar O Duibhir, Orla Divilly e Sinead Liath. «È la nostra quarta visita a Milano e dintorni – riferiscono – e stiamo vedendo un grande interesse per le nostre birre. Porteremo in particolare le nostre stout che hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi – la Black Boar e la White Snow, che si sono aggiudicate la Dublin Beer Cup lo scorso anno – ma anche la nostra Session Ipa, che è appena stata giudicata la seconda miglior birra irlandese 2017».

.

 

.

A distribuire The White Hag in Italia è Beergate, progetto ambizioso nato nel 2013 dall’esperienza del Phoenix Beer Shop di Sesto San Giovanni, uno dei primi del panorama nazionale. Specializzata nella ricerca di piccole realtà artigianali di birra e sidro e della loro distribuzione, Beergate ha preso i primi contatti con The White Hag nel 2015: «Sin dall’inizio The White Hag ha rappresentato per noi il connubio perfetto tra artigianalità , tradizione e sperimentazione – riferiscono i titolari, i fratelli Di Lella –. Il team ci ha colpito grazie alla produzione di birre tradizionali irlandesi (due ricette senza luppolo, con utilizzo di erica come nella tradizione irlandese fino al XIX secolo) e birre più moderne frutto di una continua sperimentazione (come le Sour e le Imperial Oatmeal Stout maturate in botti di legno). Vedere come i pub e la loro clientela apprezzano le loro birre ci rende fieri di aver creduto nelle capacità di questo birrificio quando era ancora poco conosciuto.

.

.

Oggi assieme a The White Hag abbiamo un obiettivo comune ancora più ambizioso: lanciare il messaggio che la tradizionale festa irlandese di San Patrizio possa essere festeggiata con le migliori birre artigianali irlandesi e non solo con i marchi più blasonati». Per conoscere meglio i locali che ospiteranno gli eventi e che cosa hanno pensato per valorizzare al meglio The White Hag, è possibile consultare la pagina Facebbok St.Patrick Week 2017 e il blog www.stpatrickweek.blogspot.it: nei giorni che precederanno la settimana di San Patrizio verranno infatti man mano svelate tutte le novità,mentre, per scoprire il birrificio, l’invito è quello di visitare il sito www.thewhitehag.com. The White Hag Brewery, Beergate e tutti i locali aderenti vi aspettano dunque, dalla Lombardia, al Veneto all’Emilia Romagna, per festeggiare San Patrizio in una settimana non solo di buona birra, ma anche di autentica conoscenza dell’Irlanda, delle sue tradizioni e della sua gente.

 

Condividi, stampa o traduci: X

Chiara Andreola
Info autore

Chiara Andreola

Veneta di nascita e friulana d’adozione, dopo la scuola di giornalismo a Milano ho lavorato a Roma – dove nel 2009 ho conseguito il titolo di giornalista professionista – e a Bruxelles al DG Comunicazione della Commissione Europea. Lì sono iniziati i miei primi timidi approcci con la birra, tra cui la storica Bush de Noel che ha finito per mettere il sigillo definitivo alla storia d’amore tra me e il mio futuro marito – e già da lì si era capito che una storia d’amore era nata anche tra me e la birra. Approdata a Udine per seguire appunto il marito, qui ho iniziato ad approfondire la mia passione per la birra artigianale grazie al rapporto in prima persona con i birrai – sia della regione che più al largo – e i corsi di degustazione tenuti dal prof. Buiatti all’Università di Udine; così dal 2013 il mio blog è interamente dedicato a questo tema con recensioni delle birre e resoconti delle miei visite a birrifici, partecipazioni ad eventi e degustazioni. Le mie collaborazioni con pubblicazioni di settore come Il Mondo della Birra e Nonsolobirra.net, con eventi come la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave e il Cucinare di Pordenone, e la conduzione di degustazioni mi hanno portata a girare l’Italia, la Repubblica Ceca, il Belgio e la Svezia. Ora sono approdata anche al Giornale della Birra, un altro passo in questo mio continuare a coltivare la mia passione per il settore e la volontà di darvi il mio contributo tramite la mia professione.