13 Febbraio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: tredicesimo capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: tredicesimo capitolo

«Bene» riprese Alberico,«allora, mio caro Peter, che ne dici di iniziare dal principio?» «Dimmi quello che vuoi sapere, te lo dirò!» Il corpo di Peter era tutto livido ed il gonfiore non accennava a diminuire, anzi! Dall’unghia estirpata fuoriusciva copioso e denso il rosso fluido della vita. Scuro,malsano, con riflessi violacei… quel sangue sembrava corrotto,… Continua a leggere

6 Febbraio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: dodicesimo capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: dodicesimo capitolo

  «Avanti, Peter! Confessa!» «Ti prego…» tra un singhiozzo e l’altro, il Mastro birraio del convento, riusciva a pronunciare qualche parola. Senza farsi impietosire, Alberico posò il martelletto grondante di sangue: «Peter, questa situazione fa male ad entrambi… ma a te, sicuramente di più. Ho bisogno di informazioni, e tu me le darai». «Non so… Continua a leggere

23 Gennaio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: decimo capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: decimo capitolo

Alberico stette appostato tutto il giorno fuori dal piccolo birrificio del convento. Aveva trovato una nicchietta, sul retro, circondata da un fitto roseto e sovrastata da alcune piante di mele selvatiche, troppo poco soleggiate per poter dare frutti dolci e maturi. Questo ne faceva un angolino dimenticato del convento in cui, solo per un caso… Continua a leggere

16 Gennaio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: nono capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: nono capitolo

Alberico trascorse la mattina nel convento, intento a studiare per l’ennesima volta le carte consegnategli dall’Abate. Il pranzo fu frugale, anche se estremamente gustoso. Esso fu composto di pane appena sformato, carote e castagne bollite e poi scottate in un soffritto di cipolla e salame di maiale, gentilmente donato al convento, qualche mese prima, da… Continua a leggere

9 Gennaio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: ottavo capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: ottavo capitolo

Alberico scese le scale della taverna con calma. Sapeva già che cosa chiedere all’oste e come ottenere le informazioni desiderate. Per sua fortuna, le casse Vaticane gli avevano concesso un lauto prelievo, onde convincere pacificamente il popolo a collaborare. «Buon John, posso disturbarti ancora un attimo?» «Ti sei divertito, Alberico?» «Diciamo che l’incontro ha sortito… Continua a leggere

2 Gennaio, 2016

La morte ha il gusto del luppolo: settimo capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: settimo capitolo

La stanza in cui lo aveva mandato John era più lurida di un letamaio. Pareti dall’intonaco ammuffito e scrostato, pavimento in legno da cui spuntavano più schegge che granelli di sabbia nel deserto, e polvere, polvere in ogni dove. Ragnatele grosse come finestre campeggiavano penzoloni dal soffitto e poi… il letto! Un ammasso di paglia… Continua a leggere

26 Dicembre, 2015

La morte ha il gusto del luppolo: sesto capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: sesto capitolo

Alberico aveva sistemato i documenti riguardanti l’omicidio e le indagini della guardia cittadina di Bullhornes town nella propria cassapanca in legno. La carta usata per gli appunti dei soldati era grezza e brutta: si vedevano le fibre di pasta di legno tenute insieme da troppo collante. Si potevano addirittura contare le fibre usate, se uno… Continua a leggere

12 Dicembre, 2015

La morte ha il gusto del luppolo: quarto capitolo

La morte ha il gusto del luppolo: quarto capitolo

Alberico, infine, fu accolto all’interno del monastero. Era un luogo semplice, dalle fondamenta in solida pietra come le mura. La malta, che sgraziatamente circondava ogni singola pietra, strabordava fino a formare come delle lacrime grigiastre, ruvide e graffianti. In alto, sopra alle strutture in pietra, assi di legno trattate con pece per resistere all’umido clima… Continua a leggere