Numero 46/2023

13 Novembre 2023

Birra Castello perfeziona la cessione dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro

Birra Castello perfeziona la cessione dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro

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È stato perfezionato ieri il contratto di cessione del ramo d’azienda relativo allo stabilimento di San Giorgio di Nogaro di proprietà di Birra Castello, proprietaria dello storico birrificio di Pedavena, al Gruppo Royal Unibrew, player internazionale nel mercato multibeverage, annunciato lo scorso luglio.

Birra Castello continuerà a mantenere la proprietà di tutti gli attuali marchi del gruppo-Birra Castello, Birra Dolomiti, Pedavena, Superior e Alpen – e proseguirà nella strategia di potenziamento e sviluppo dello stabilimento bellunese.

L’acquisizione dello stabilimento di San Giorgio di Nogaro, con una capacità di produzione di birra potenziale stimata fino a 1 milione di ettolitri all’anno, potenzierà in modo significativo la capacità di produzione e confezionamento di lattine e bottiglie di vetro di Royal Unibrew in Italia. Dotata di due linee di riempimento, questa struttura consentirà a Royal Unibrew di rafforzare la propria presenza in Italia, consentendo all’azienda di soddisfare la domanda crescente dei suoi prodotti sia a livello locale sia a livello Internazionale.

Grazie alla sintonia tra Birra Castello e il Gruppo Royal Unibrew e in pieno accordo con le organizzazioni sindacali, ai lavoratori coinvolti nel trasferimento sono garantite le condizioni contrattuali in essere, assicurando così al gruppo danese la piena continuitàdell’attuale know how.

Tra tutti i collaboratori con sede di lavoro a san Giorgio di Nogarootto dipendenti del gruppo italiano continueranno a lavorare per Birra Castello nei nuovi uffici di Via Meucci 1, sempre nella località in provincia di Udine.

“Pur chiudendo un capitolo importante della nostra storia, siamo contenti di aprirci a nuove sfide aziendali. Ribadiamo di aver trovato nel Gruppo Royal Unibrew – dichiara Eliano Verardo, AD di Birra Castello SpA – un acquirente solido, con un progetto di sviluppo integrato in armonia con la comunità locale e in grado di assicurare continuità sul piano occupazionale. Grazie alla vendita sarà possibile per noi incrementare gli investimenti in innovazione e sviluppo della nostra storica fabbrica in Pedavena, mantenere la produzione della birra a marchio Castello e rafforzare la distribuzione di tutti gli attuali marchi del gruppo concentrandoci su un solo stabilimento”. 

“Siamo lieti di aver concluso l’acquisizione di un impianto di produzione da Birra Castello. Questo traguardo è di grande importanza per la continua crescita del nostro business in Italia, migliorando la nostra capacità di soddisfare la domanda crescente delle nostre bevande. Questa acquisizione alleggerisce anche i vincoli di capacità produttiva nel Gruppo”, afferma Jan Ankersen, SVP South Europe e Managing Director Italy.

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!