Numero 38/2022

20 Settembre 2022

Birra dell’Anno presenta Harvest Beers, il concorso dedicato alle birre artigianali prodotte con luppolo appena raccolto!

Birra dell’Anno presenta Harvest Beers, il concorso dedicato alle birre artigianali prodotte con luppolo appena raccolto!

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In un panorama brassicolo variegato, dove la filiera del luppolo diventa sempre più importante, Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti, in collaborazione con Italian Hops Company, ha deciso di puntare l’attenzione sulle birre harvest, prodotte con l’uso di luppolo fresh o wet, creando Harvest Beers, nuovo concorso satellite del già affermato Birra dell’Anno.

L’obiettivo di questo concorso internazionale è di valorizzare queste birre nel periodo che coincide con la raccolta del luppolo e il suo utilizzo fresco nella produzione. L’occasione per tutti i birrifici e beer firmer è di far conoscere le proprie etichette harvest nel momento della loro massima espressione, sottoponendole al giudizio di una giuria di esperti degustatori, che sancirà il podio delle due categorie in concorso.

“Dopo Birra dell’Anno Xmas Beers e la partnership con World Gluten Free Beer Award e Best Bio Beer, aggiungiamo ancora un tassello allo scenario dei concorsi di Birra dell’Anno, puntando a valorizzare e a portare all’attenzione dei consumatori ancora una volta birre artigianali dalle caratteristiche specifiche. – sottolinea Simone Monetti, segretario generale Unionbirrai – La scelta di puntare per questo concorso sulle birre harvest è dovuta al forte sviluppo negli ultimi anni della filiera di settore, di cui il luppolo è ingrediente fondamentale e che spesso caratterizza la birra artigianale in maniera importante. Con Birra dell’Anno Harvest Beers abbiamo voluto richiamare fortemente alla natura agricola della birra artigianale e al legame fra produttore di luppolo e produttore di birra, che spesso in passato coincidevano, in linea con quello che il consumatore consapevole oggi sempre più cerca, cioè conoscere la provenienza delle materie prime alla base delle produzioni artigianali”.

 

 

“Fino al 2015 le harvest beers in Italia si potevano contare sulle dita di due mani. Da quell’anno, Italian Hops Company, collaborando in sinergia con i birrifici italiani, ha iniziato a promuovere questo stile stimolando questo tipo di utilizzo del luppolo. – aggiunge Eugenio Pellicciari, fondatore di Italian Hops Company – Negli anni abbiamo registrato una crescita costante dell’interesse, delle richieste e della partecipazione. Il concorso Birra dell’Anno Harvest Beer, da noi fortemente voluto e promosso, è la conferma di come, insieme ai birrifici italiani, siamo riusciti a importare e consolidare questo fenomeno che oggi è ormai pienamente riconosciuto anche nel nostro Paese. Inoltre questo stile rappresenta anche una celebrazione della birra artigianale stessa, della sua intera filiera e del sodalizio tra birrai e coltivatori: conoscenza diretta della qualità del prodotto, freschezza, prossimità e terroir.”

Le iscrizioni al concorso BdA Harvest Beers saranno aperte fino al 5 novembre 2022, le birre vincitrici saranno premiate nel corso di un evento sponsorizzato pubblico, che si terrà il 12 novembre 2022 presso Arrogant Pub a Reggio Emilia. Come per Birra dell’Anno, per garantire la massima trasparenza e serietà, i giurati lavoreranno alla cieca, senza conoscere il nome della birra e del produttore. Tutte le informazioni sono sul sito www.birradellanno.it.

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!