Numero 26/2023

28 Giugno 2023

CAMPUS PERONI: 6.000 tonnellate di CO2 evitate nel periodo 2015-2022

CAMPUS PERONI: 6.000 tonnellate di CO2 evitate nel periodo 2015-2022

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A ridosso dell’inizio della raccolta dell’orzo 2023, Campus Peroni, il centro di eccellenza frutto della collaborazione tra Birra Peroni e il CREA, ha riunito i suoi partner della filiera agricola, oltre che le università e le innovative startup che ne fanno parte, per fare il punto sullo stato di salute del settore, sulle sfide e le conseguenze dei cambiamenti climatici e l’adeguamento del sistema in termini di sostenibilità e resilienza. L’appuntamento ha visto la partecipazione di Vittorio Sambucci, VicePresidente della Commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio, Giuseppe Piacentino, Responsabile marketing commerciale di Hort@, Giacomo Luddeni, B2B Execution Manager di xFarm Technologies e Virgilio Maretto, CEO di pOsti.

 

Per l’occasione Giancarlo Righini, Assessore al Bilancio, Programmazione economica, Politiche agricole, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste della Regione Lazio ha dichiarato: “Il modello di Birra Peroni e la sua la collaborazione integrata all’interno di Campus Peroni con università, startup e gli oltre 1.500 agricoltori che fanno parte della sua filiera è sicuramente un esempio virtuoso, non solo per la nostra Regione ma per tutto il Paese. So che le istituzioni in questo percorso giocano un ruolo importante e quindi continueremo a dialogare con tutti gli attori in gioco per supportare le ricerca e favorire risorse ed opportunità in grado di contribuire allo sviluppo sostenibile della filiera agricola, alla tutela della biodiversità, alla resilienza e alla mitigazione degli effetti del cambiamento climatico

 

 

Mai come quest’anno abbiamo davanti una situazione che dimostra in maniera evidente la portata delle sfide che la filiera brassicola deve affrontare e davanti a fenomeni estremi sempre più frequenti non si può non ragionare su azioni che possano rendere tutta l’agricoltura più resiliente, oltre che più sostenibile” – dichiara Federico Sannella, Coordinatore di Campus Peroni “Con Campus Peroni, grazie alla collaborazione con tutti i nostri partner, da anni lavoriamo in questo senso e abbiamo visto come la conciliazione di ricerca scientifica e tecnologia, ad esempio con l’introduzione di strumenti innovativi come il DSS (Decision Support System), possa fare la differenza”.

 

I sistemi DSS Decision Support System – sono letteralmente dei sistemi di supporto alle decisioni agronomiche che raccolgono e organizzano una serie di dati da numerose fonti, tra cui anche sensori disposti direttamente sui campi. L’elaborazione di questi dati fornisce un supporto importante agli agricoltori attraverso informazioni chiave utili sia a monitorare eventuali avversità e affrontarle sia a prendere una serie di decisioni quotidiane come l’utilizzo di acqua o l’impiego di fertilizzanti. In tal modo, si contribuisce alla minimizzazione delle risorse impiegate, e di conseguenza al benessere del pianeta, anche agevolando un’ottimizzazione dei costi per gli agricoltori stessi.

 

Dai primi dati raccolti, per il campione di agricoltori già aderenti al programma si stimano oltre 6,000 tonnellate di CO2 evitate nel periodo 2015-2022 rispetto ai dati di riferimento. In tale contesto, Campus Peroni continuerà a ricercare soluzioni per favorire programmi di ricerca e sviluppo utili a favorire il miglioramento continuo e l’estensione di tali strumenti, facilitando l’automazione dei flussi dati di sostenibilità in blockchain e sviluppando analisi di Valutazione del Ciclo di Vita – Life Cycle Assessment (LCA), proponendo un paradigma di partenariato e impegno condiviso per supportare la filiera lungo tali percorsi di transizione.

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!