Numero 26/2025
23 Giugno 2025
Birra artigianale e GDO: formati e stili più amati… secondo Maltese
Giusto qualche mese fa Maltese ha rilasciato i dati legati alle preferenze e alle abitudini di acquisto degli italiani sulla piattaforma e-commerce Maltese.beer, dedicata alle birre artigianali nazionali e internazionali. Ma cosa succede offline?
Come parte di un percorso di divulgazione culturale sulla birra artigianale e per aiutare i consumatori interessati a reperirla con ancora maggiore facilità, infatti, il team di Maltese è da poco approdato in GDO, in alcuni punti vendita della Lombardia, con le sue frizzanti referenze.
Abbiamo raccolto i dati più interessanti che emergono da questi primi 3 mesi di presenza a scaffale.
In primis, i consumatori, spesso alle prese con un’offerta ancora poco familiare, si lasciano guidare dal colpo d’occhio: il design accattivante delle lattine e i naming creativi risultano determinanti nell’orientare la scelta, soprattutto tra chi non conosce ancora a fondo gli stili brassicoli o i birrifici artigianali produttori.
Per quanto riguarda i gusti, le birre “chiare” – considerate più rassicuranti e facili da approcciare – si confermano le più apprezzate. Tra gli stili, l’IPA resta la regina: è la tipologia più scelta, complice anche una buona diffusione e familiarità da parte del grande pubblico.
Interessanti anche i primi segnali di apertura verso nuove nicchie: le birre artigianali analcoliche stanno iniziando a trovare spazio nel carrello dei consumatori, che prima in GDO raramente avevano incontrato prodotti di questo tipo con standard qualitativi elevati. Altro fenomeno da segnalare è l’ottima accoglienza delle IGA (Italian Grape Ale), particolari birre ricettate a partire dall’aggiunta di uva o mosto d’uva, proposte da Maltese in eleganti bottiglie da 0,75 cl e posizionate con un pricing che le avvicina ai migliori vini, capaci di incuriosire una clientela attenta e disposta a sperimentare.