Numero 17/2017

27 Aprile 2017

Frühlingsfest: l’aria di festa della primavera è arrivata a Monaco!

Frühlingsfest: l’aria di festa della primavera è arrivata a Monaco!

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E’ primavera, periodo ideale per visitare Monaco di Baviera. Ogni anno, a partire dalla metà di aprile o fine aprile a maggio, si svolge la Festa di Primavera, chiamata Frühlingsfest. La manifestazione dura due settimane, è molto simile all’Oktoberfest e viene organizzata nello stesso spazio, il Theresienwiese. Si differenzia dall’Oktoberfest per il suo essere meno turistica, per l’atmosfera più tipica, infatti è abbastanza facile incontrare dei cittadini di Monaco o Bavaresi.
Una festa popolare, della quale nel 2014 (anno in cui ho avuto il piacere di partecipare) si è celebrata la cinquantesima edizione. Quest’anno, la festa è iniziata il 21 aprile e termina il 7 maggio.
All’interno del prato ci saranno due grandi “tendoni della birra”.

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Nel primo, la Festhalle Bayernland,  viene servita la birra Augustiner. Augustiner (nome completo Augustiner Bräu München) è un birrificio di Monaco di Baviera, fondato nel 1328, situato inizialmente nel vecchio monastero dei monaci Agostiniani. Attualmente si trova in Landberger Straße, dove ha sede anche la birreria (Bräustüberl), che serve cibo bavarese. Per la conservazione di questa birra si utilizzano le botti di legno e tutte le birre sono prodotte in conformità con il Reinheitsgebot, legge di purezza. Una nota curiosa è il fatto che la birra viene commercializzata con successo (tra le più conosciute e apprezzate in Germania e non solo) senza fare ricorso a campagne pubblicitarie. Nella tensiostruttura è possibile gustare la birra accompagnata da varie specialità bavaresi, particolarmente popolari il pollo arrosto oalla griglia e lo stinco di maiale o piatti più tradizionali come wurstel, zuppe, brezel. Atmosfera accogliente, musica e spettacoli di intrattenimento durante tutto l’orario di apertura, che  è fissato per le 11:00 e la chiusura per le 22:30.

La seconda zona di accoglienza è l’Hippodrom, tendone storico dell’Oktoberfst, presente fin dal 1902. E’ stato il primo ad ottenere il permesso per l’organizzazione di eventi speciali, oltre che a offrire birra e cibo.

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Come si capisce dal nome, all’interno dello stand, era presente un vero e proprio piccolo ippodromo dotato di una scuderia di 25 cavalli che i commensali potevano provare a cavalcare. In questo spazio viene servita la birra Spaten.
Spaten (nome completo Spatenbräu) è un birrificio di Monaco di Baviera, fondato nel 1397, uno dei più antichi della Germania. Oggi la fabbrica si trova in Marsstraße ed è gestita da oltre 200 anni dalla famiglia Sedlmayr. Le birre Spaten, sono prodotte secondo la legge di purezza Reinheitsgebot. Inoltre, produce le birre di frumento sotto il marchio Franziskaner. Spaten significa “vanga” in tedesco e il logo è, infatti, una pala per malto.
Il menù in abbinamento alla Spaten comprende diverse specialità bavaresi, oppure da provare sono l’anatra arrosto o la tenerissima grigliata di manzo Wagyu.
L’apertura è prevista alle 11:00 e la chiusura alle 23:00. Dalle 22:30 non viene più servito da bere e da mangiare. Ogni giorno, dalle 18:00, lo stand garantisce animazione musicale. Nei weekend i musicisti si esibiscono sul palco dalle 12:00. Un classico, al termine della serata tutti i partecipanti della tenda salgono sulle panche o sopra i tavoli per cantare e ballare.

Oltre ai tendoni, per gli amanti della weiss è presente il Weissbiergarten, dove si possono gustare le Paulaner Weiss appena spillate dalla botte.

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La festa inizia il venerdì e si apre con la classica sfilata/parata dei cavalli, che portano i fusti di birra presso le tende. Quando viene aperto il primo barile di birra la festa ha ufficialmente inizio. Nei due venerdì successivi, sulla parte meridionale del Theresienwiese è possibile ammirare i fuochi d’artificio: si tratta di un dono del quartiere fieristico ai visitatori. Il programma è ricco di eventi: giornata per le famiglie, con prezzi ridotti tutti i mercoledì; il mercatino delle pulci, il primo sabato della festa. Diverse attrazioni creano una situazione unica e così il Theresienwiese si trasforma in una grande parco di divertimenti: baracconi, giostre, ruote panoramiche, autoscontri e il famoso Monaco Rutschn, lo scivolo più lungo d’Europa!

 

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Dario Mameli
Info autore

Dario Mameli

Nato a Cagliari e cresciuto a Monserrato, cittadina dell’hinterland dove attualmente risiede.
Appassionato di natura ed ecologismo, cardini attorno ai quali ha ruotato la sua formazione scolastica e universitaria.
Diplomato in Tecniche agronomiche.
Laureato in Scienze ambientali e naturali.
Specializzato in Gestione dell’ambiente e del territorio.
Iscritto all’ Albo Regionale delle Guide ambientali escursionistiche
Nel 2017 ottiene il diploma di specializzazione come Tecnico birraio (docente del corso: il birraio Marco Maietta) svolgendo il tirocinio formativo presso il Birrificio di Cagliari (tutor: il birraio Marco Secchi).
Nello stesso anno si dedica alla produzione birricola casalinga, primo passo che gli ha consentito di affacciarsi al mondo dell’ homebrewing.
Sì classifica terzo al “Concorso Homebrewers Alghero, Birralguer Sardinian Craft Beer Festival 2017”, categoria metodo kit, presentando una Premium Lager Mountmellick Irish Style con aggiunta di luppolo Saaz.
Non solo birra, da tanti anni vendemmiatore nell’azienda vinicola di famiglia.
L’ambiente dell’associazionismo è sempre rientrato nei suoi interessi principali. Ad oggi fa parte di diverse associazioni culturali, sportive ed ecologiste.
Da marzo 2018 è socio del centro culturale “Birrando si impara”.
Considera la birra la bevanda degli sportivi, immancabile dopo le partite di pallavolo e gli allenamenti di arrampicata sportiva.
Amante della natura e delle attività all’aperto, adora avventurarsi alla scoperta della Sardegna (e non solo) a bordo del suo vecchio camper.
La passione per la birra, la letteratura, i viaggi e la cucina lo hanno portato a scrivere per il “Giornale della birra”.