Nel cuore di Aprilia, a pochi passi da Roma, all’interno della Brasserie Shebaa, Luigi Bianchi e Marianna Di Giulio in poco tempo sono diventati un punto di riferimento per gli amanti della Birra
artigianale e coloro che vogliono scoprire e conoscere il mondo dei luppoli e dei malti.
Da quelle più antiche, create seguendo rigorosi schemi da più di cento anni , a quelle più moderne che soddisfano le richieste di un pubblico sempre più esigente, è possibile gustare, infatti, birre che vengono ancora create all’interno delle vecchie abbazie e birre che invece sono adatte anche agli amanti del fitness e che non vogliono privarsi del piacere di una buon boccale di birra in
compagnia.
Luigi, come è strutturata in particolare la vostra gamma di birre e ogni quanto rinnovate l’offerta?
La nostra gamma di birre viene rimodernata in base alla stagionalità e alla ricerca / inserimento di nuovi birrifici che conosciamo partecipanti a fiere o incontri.
Come selezionate i birrifici e quale è il rapporto che vi lega ai mastri birrai per valorizzare al meglio le peculiarità di ogni boccale?
Ci siamo affidati a degli importatori che, mostrandoci la loro offerta ,ci hanno aiutato a scegliere le varie linee da utilizzare nell’impianto a spina.
Partendo dalla lager tedesca “Augustiner”, fino ad arrivare a birre trappiste come “Chimay”, le IPA Americane di “Founders” e quasi tutta la linea austriaca del birrificio “Ottakringer”
L’attenta selezione dei migliori birrifici artigianali, ha portato Luigi e Marianna a voler proporre anche una cucina ricercata e fuori dagli schemi di una classica birreria.
Qui infatti, proprio per valorizzare il termine Brasserie, non troviamo würstel e patatine, ma piatti elaborati con prodotti locali, attentamente selezionati, da affiancare tramite un percorso
degustazione, alla birra più indicata e che possa esaltare i singoli ingredienti o la birra stessa.
Marianna, la stagionalità è un elemento caratteristico della vostra cucina, in modo da servire ai vostri avventori piatti al massimo delle freschezza e della ricchezza gustativa: quale è l’elemento di cui vai più orgogliosa della vostra cucina?
L’elemento di cui andiamo più orgogliosi è il nostro staff. Questo perché insieme decidiamo sempre i piatti, le nuove proposte e cerchiamo di lavorare sempre in base alla stagionalità dei
prodotti che vengono scelto in simbiosi con le birre alla spina. Cosi facendo possiamo prima sperimentare tutti insieme e poi creare diversi abbinamenti da offrire ai nostri clienti.
I nostri clienti sanno infatti che nella nostra cucina troveranno sempre ed esclusivamente prodotti stagionali, e creati sopratutto in modo tale da abbinare sempre alla giusta birra.
Il tema dell’abbinamento cibo e birra è fondamentale per valorizzare il piacere della bevuta e della degustazione delle portate: come consigliate i vostri clienti per la scelta migliore?
Innanzitutto cerchiamo di capire i gusti della clientela in modo tale da orientali al meglio nella scelta della birra da abbinare al piatto. In più, grazie alle degustazioni, nelle quali presentiamo i birrifici e la loro linea, cerchiamo anche di insegnare ai nostri clienti tutte le sfaccettature di una birra e la sua storia.
Crediamo che fornendo maggiori informazioni, gli stessi clienti possono apprezzare la birra che serviamo.
Shebaa è anche altro, non solo un luogo conviviale dove assaporare le migliori birre, ma anche un luogo dove gli stessi proprietari hanno scelto di comunicare l’importanza di questa bevanda al
pubblico. Infatti tramite le cene degustazione e di presentazione delle birre, che periodicamente vengono organizzate all’interno di Shebaa, i clienti hanno la possibilità di conoscere la storia e come viene realizzata una singola birra, l’importanza delle differenti lavorazioni, dei malti e dei luppoli utilizzati.
Shebaa è quindi un vero e proprio cuore pulsante di diffusione della cultura birraria: quali sono i progetti per il prossimo futuro in questo ambito?
Dopo numerose difficoltà, visti gli anni passati, speriamo che la situazione sia definitivamente passata come tutti coloro legati alla ristorazione o al beverage.
Il progetto più ambizioso, sul quale stiamo tanto investendo, è la nostra birra. Infatti abbiamo pensato di creare una birra, grazie all’aiuto di un piccolo birrificio presente nella città di Aprilia, con la quale possiamo ampliare i nostri orizzonti e soprattutto mettere al suo interno tutte le nostre conoscenze.
La nostra birra sarà il primo step per anche dei futuri progetti, chissà cosa ci porteranno i mesi a venire.
Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!
