Numero 30/2017

28 Luglio 2017

Diplomati oggi i primi 24 Mastri Birrai torinesi!

Diplomati oggi i primi 24 Mastri Birrai torinesi!

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28 luglio 2017: una data da ricordare per 24 tra ragazzi e ragazze che oggi, dopo un articolato percorso di formazione della durata di due anni, hanno coronato il sogno di diplomarsi Mastri birrai. Una data storica anche per Torino che vede riconosciuta una professionalità del tutto nuova per il territorio.

La prima edizione del corso di qualifica, finanziato dalla Regione Piemonte e pertanto completamento gratuito per i partecipanti, ha previsto 1800 ore complessive  in due anni,  di cui 600 di stage presso aziende di settore, risultando ad oggi il percorso di formazione in materia birraria più qualificato del Nord Italia.

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Durante il percorso di studio, sotto la guida dei più noti docenti di settore a livello nazionale, i partecipanti hanno avuto modo di formarsi sul’intero ciclo di vita del prodotto brassicolo, dalla coltivazione dei cereali e del luppolo, fino all’ideazione delle ricette ed all’immissione sul mercato. Oltre ad approfondite nozioni in materia di conduzione di impianti e macchinari di tipo artigianale ed industriale, gestione del processo di fermentazione dei cereali, preparazione dei mosti, maturazione, conservazione e  confezionamento delle birre, i neodiplomati mastri birrai hanno maturato numerose ore di esperienza di laboratorio chimico e microbiologico, laboratorio di produzione su impianto pilota e numerose visite didattiche in Italia ed all’estero.

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Il direttore tecnico, dr. Gianluca Poggio, sottolinea i risultati raggiunti dalla prima edizione « Per garantire una formazione a 360° e critica, abbiamo scelto un approccio multidisciplinare, con l’intervento di molti docenti. In realtà si è trattato di docenti particolari, ovvero, imprenditori, mastri birrai, costruttori di impianti, agronomi, cultori della materia, studiosi delle innovazioni tecnologiche e della storia della birra “imprestati” al ruolo di insegnanti. Questa scelta riteniamo sia stato il nostro punto di forza. Siamo certi di aver fornito agli studenti un bagaglio culturale teorico e pratico, direttamente spendibile nel mondo del lavoro. Siamo fieri di aver creato una nuova professionalità, assolutamente innovativa e all’avanguardia, per il territorio regionale e non solo, considerando che molti dei mastri birrai neodiplomati sono giunti a Torino per formarsi da altre regioni d’Italia. Degno di nota è che dei 24 diplomati, ad oggi già 15 hanno trovato collocazione lavorativa.  La sfida per il futuro è riuscire a concludere con i medesimi risultati la seconda edizione tutt’ora in svolgimento e proporre anche per il biennio 2017-2019 due nuove edizioni del corso, ulteriormente affinate grazie all’esperienza maturata».

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Il docente di tecniche brassicole dr. Massimo Prandi, direttore responsabile di Giornale della Birra, descrive con entusiasmo l’esperienza di insegnamento ai neodiplomati mastri birrai:  «Gli studenti sono sempre stati molto motivati, appassionati ed interessati ad affrontare anche gli aspetti più ostici della chimica, microbiologia e tecnica di produzione.

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Con la classe ho avuto modo di sviluppare un rapporto amichevole e diretto, anche grazie alla possibilità di vivere l’esperienza didattica in strutture di formazione efficienti, informatizzate e dotate di ogni strumento didattico utile, che ci ha permesso di maturare un reciproco percorso di crescita professionale. Non sono, infatti, mancate le occasioni di confronto, discussione e spesso ci siamo trovati a ragionare insieme su aspetti tecnici o problematiche della produzione di birra che alcuni di loro hanno avuto modo di riscontrare lavorando in microbirrifici locali, durante lo stage, o, più semplicemente, sperimentando la produzione di birra a livello di homebrewing».

Non resta che augurare ai “freschi” Mastri birrai di Torino di trovare al più presto la propria strada nell’affascinante e dinamico mondo della birra, certi che la loro qualificata presenza nel settore sarà un ulteriore ed importantissimo elemento di crescita della conoscenza tecnica birraria utile a strutturare e consolidare un comparto in continua evoluzione.

Gli interessati ad intraprendere il corso di formazione biennale ITS di Produzione brassicola – Mastro birraio di Torino possono trovare informazioni aggiornate  sul sito dell’ITS agroalimentare Piemonte al seguente link: http://www.its-agroalimentarepiemonte.it/index.php

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!