Adesso c’è anche lo sponsor sulla maglia, per un’Ancona che si prepara a viaggiare a tutta birra. La società, infatti, ieri ha annunciato che il main sponsor della squadra per la prossima stagione sarà il marchio Carbon Brew, cioè una delle birre prodotte a Hong Kong dal presidente e patron Tony Tiong. “Il logo dell’azienda di proprietà della famiglia Tiong comparirà sulle maglie da gara dei biancorossi sino al termine della stagione sportiva – si legge nella nota della società biancorossa diffusa ieri -. Carbon Brews è un birrificio di Hong Kong che sta superando i confini prendendosi giorno dopo giorno la scena nel mercato italiano. Le birre Carbon Brews sono prodotte per le persone, una birra controcorrente che riunisce sapori freschi. Nel corso della stagione avrete modo di conoscere questo grande marchio”. Quindi le parole del direttore generale e amministratore delegato, Roberta Nocelli: “Sono davvero soddisfatta che il presidente Tony Tiong abbia deciso di diventare un nuovo partner commerciale dell’Ancona – ha dichiarato -. Credo fortemente in queste sinergie, ritengo possano essere davvero un’occasione per espandere il business. Mi auguro che le birre Carbon Brews possano entrare velocemente e stabilmente nel mercato italiano perché questa nuova collaborazione dia valore ad entrambi”. Dopo il marchio P4P, Playaz4playaz, con sede a Singapore, entrato come top sponsor nella famiglia delle partnership commerciali dell’Ancona grazie alle relazioni di patron Tiong, adesso il main sponsor che accompagnerà i dorici in questa nuova avventura ormai alle porte. Mister Tiong si conferma imprenditore, oltre che grande appassionato di calcio, capace di sfruttare questa nuova avventura anconetana per veicolare uno dei suoi marchi che fa capo alla Owlsome, gruppo aziende che si occupa di tempo libero, intrattenimento e divertimento, naturalmente di proprietà di Tony Tiong. “Le nostre birre sono prodotte per la gente – scrive la Carbon Brews sul proprio sito – in particolare per coloro che pensano di non gradire la birra. Amiamo i nostri stili classici e le marche artigianali, ma pensiamo che ci sia molto di più, nella birra, di quello che siamo di solito portati a credere”. L’Ancona è diventata una società con capitali e sponsor provenienti dall’estremo Oriente: è il calcio del terzo millennio, quello che potrebbe portare alla città e alla sua squadra traguardi insperati fino a poco più d’un anno fa.
