Numero 23/2023

6 Giugno 2023

Dieci anni di Acido Acida: dal 31 agosto al 3 settembre!

Dieci anni di Acido Acida: dal 31 agosto al 3 settembre!

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E siamo a dieci: va infatti in scena da giovedì 31 agosto a domenica 3 settembre la decima edizione di Acido Acida, il festival ferrarese dedicato alle birre britanniche. Una pietra miliare, naturalmente, a cui guardare con soddisfazione: “Dare continuità ad un progetto per tutto questo tempo, non avendo nessun tipo di contributo e sponsor e lavorando sempre da indipendenti è stata una vittoria – afferma l’ideatore, Davide Franchini –; specie considerando che la pandemia, che ha imposto uno stop al festival con la macchina organizzativa a pieno regime e la maggior parte delle birre già in casa, rischiava di essere la pietra tombale su Acido Acida. E invece siamo a dieci anni senza saltare un’edizione, con due anni di protocolli e prenotazioni, mascherine, distanziamento, e la Brexit che continua a creare difficoltà nei rapporti commerciali con la Gran Bretagna. Ogni anno il festival cresce in numero di visitatori, la sua tipicità e coerenza e credibilità nel temo, è diventato un appuntamento imperdibile tra i più importanti a livello nazionale e unico British beer festival fuori dal Regno Unito. E di questo siamo orgogliosi”.

La decima edizione segnerà in qualche modo un ritorno alle origini: il festival sarà infatti interamente dedicato all’Inghilterra, così come interamente dedicato all’Inghilterra è il pub Il Molo – da cui Acido Acida è nato. “Ci siamo ispirati alla bandiera inglese (la Croce di San Giorgio) – spiega Franchini -: anche il festival sarà diviso in quattro aree: Londra, Bristol, Manchester e Yorkshire, con una selezione delle migliori produzioni di queste zone, tra grandi classici e innovazione”. A questo si aggiungeranno tre sezioni tematiche: la bottaia “Tales from the Wood” con chicche e rarità, la sidreria e zona Camra con 12 vie di birre che hanno fatto la storia brassicola inglese, e Ferrara Craft Beer City dedicata alle produzioni del territorio. Sarà come di consueto possibile acquistare anche bottiglie e lattine nella zona dedicata, all’interno di Tales from the wood.

In quanto agli ospiti, sono confermati i nomi di spicco del panorama britannico come Verdant, Cloudwater, Deya, Kernel, Yonder e Pastore – novità quest’ultima particolarmente apprezzata nella scorsa edizione, e di cui quest’anno saranno disponibili anche le lattine; più alcune novità, che verranno man mano annunciate da qui ai prossimi mesi. Il frutto di una lunga ricerca fatta in loco: “Sicuramente la forza di Acido Acida è la ricerca sul campo in prima persona – osserva Franchini –. Organizziamo viaggi tutto l’anno in Inghilterra a scovare birrifici e conoscere i loro fondatori. Li contattiamo direttamente senza intermediari, e abbiamo creato una rete di lavoro con birrifici amici che ci permette di gestire la logistica in maniera ottimale. E la conferma che lavoriamo bene sta nel fatto che abbiamo intrecciato rapporti di lavoro e amicizia con tantissime persone del mondo della birra, quando ci si rivede si parla sempre bene di Acido Acida, e gli ospiti si sentono a casa loro”.

Acido Acida vi aspetta dunque al chiostro di Santa Maria della Consolazione, in via Mortara 98 Ferrara, dal 31 agosto al 3 settembre. Dal 24 luglio apriranno le prevendite online, con la possibilità di acquistare a prezzo scontato kit degustazione e/o gettoni. La pagina Facebook di Acido Acida viene costantemente aggiornata con ulteriori informazioni sul festival; altrimenti è possibile scrivere a ilmololive@libero.it o chiamare al 320 2174940.

 

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Chiara Andreola
Info autore

Chiara Andreola

Veneta di nascita e friulana d’adozione, dopo la scuola di giornalismo a Milano ho lavorato a Roma – dove nel 2009 ho conseguito il titolo di giornalista professionista – e a Bruxelles al DG Comunicazione della Commissione Europea. Lì sono iniziati i miei primi timidi approcci con la birra, tra cui la storica Bush de Noel che ha finito per mettere il sigillo definitivo alla storia d’amore tra me e il mio futuro marito – e già da lì si era capito che una storia d’amore era nata anche tra me e la birra. Approdata a Udine per seguire appunto il marito, qui ho iniziato ad approfondire la mia passione per la birra artigianale grazie al rapporto in prima persona con i birrai – sia della regione che più al largo – e i corsi di degustazione tenuti dal prof. Buiatti all’Università di Udine; così dal 2013 il mio blog è interamente dedicato a questo tema con recensioni delle birre e resoconti delle miei visite a birrifici, partecipazioni ad eventi e degustazioni. Le mie collaborazioni con pubblicazioni di settore come Il Mondo della Birra e Nonsolobirra.net, con eventi come la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave e il Cucinare di Pordenone, e la conduzione di degustazioni mi hanno portata a girare l’Italia, la Repubblica Ceca, il Belgio e la Svezia. Ora sono approdata anche al Giornale della Birra, un altro passo in questo mio continuare a coltivare la mia passione per il settore e la volontà di darvi il mio contributo tramite la mia professione.