Numero 47/2022

24 Novembre 2022

Giornata della Birra Ceca a Milano!

Giornata della Birra Ceca a Milano!

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Presso la Casa Ceca di Milano, si è tenuto l’evento birrario con presentazioni e degustazioni per il B2B.

L’evento si è tenuto nella sede del Consolato Generale della Repubblica Ceca a Milano il 24 ottobre 2022, presente alla manifestazione, a fare gli onori di casa, il Console Generale Jiří Kuděla, il quale è stato un cortese ed ineccepibile ospite.

Qualche parola sulla protagonista dell’incontro… anche se non ha bisogno di presentazioni!

Conosciuta da tutti, è la bionda più famosa ed apprezzata (ed anche bevuta!) al mondo! La sua tradizione ha radici profonde, affondano nel tempo, nei secoli, è stata fonte di ispirazione per i birrifici di tutto il mondo. Infatti, in Repubblica Ceca, una moltitudine di birre che prendono a modello ricette della tradizione e ricette innovative ruotano attorno alla Pilsner. Questo coinvolge sia i grandi produttori, con una forte storia alle spalle, che i tanti microbirrifici moderni.

La birra è considerata la bevanda nazionale in Repubblica Ceca, infatti, è il paese con il livello più alto di consumo di birra pro capite al mondo con 188,6 litri per ogni abitante (i dati sono aggiornati al 2019 ndr). Alcuni stili di birre come la Pils e la Dark Lager sono famosi in tutto il mondo (Pilsner Urquell per citare la più famosa), altre birre sono prodotte in accordo ai dettami dell’Indicazione Geografica Protetta come la celeberrima Budweiser Budvar! La fama delle birre ceche è internazionale. Chi non ha mai bevuto una Pilsner o una Budweiser? La Repubblica Ceca, adesso, conta su quasi 500 produttori tra birrifici e microbirrifici. Questi produttori si dilettano, oggigiorno, sia nella produzione della tipica birra ceca a bassa fermentazione che nella produzione di altri stili ad alta fermentazione come quelli anglosassoni (ad esempio Ale, Stout, IPA, birre di frumento ecc.), infine, anche nella produzione di birre a fermentazione spontanea (tipiche del Belgio).

Qualche cenno storico sulla birra in Repubblica Ceca…

La coltivazione del luppolo risale fino all’anno 859 a.C. a detta di alcuni documenti, la produzione della bevanda intorno all’anno 1000. Re Venceslao ha iniziato a concedere i primi diritti alla produzione ed al commercio di birra nel X secolo anche se, quasi tutti, la producevano già in casa per il proprio consumo. Così, si è passati dalla produzione casalinga a quella artigianale, i birrifici e le birrerie sono aumentati nel tempo. Data storica per le birre è l’anno 1842, anno di nascita della Pilsner Urquell, la prima birra di tipo lager, leggera di gradazione e dal colore giallo dorato, riprodotta da tantissimi dentro e fuori la Repubblica Ceca.

Torniamo all’evento…

La Giornata della Birra Ceca è giunta alla sua seconda edizione, una vetrina per chi lavora nel settore delle birre e per chi ama semplicemente berle. In particolare, per gli operatori del settore, è stata l’occasione per un assaggio, di pregevoli birre circondate dalla cornice storica e culturale in cui si sviluppano. Un incontro tra esperti ed operatori del settore durante il quale sono state esposte le proprie etichette e sono state degustate le produzioni di alcuni dei migliori microbirrifici del territorio ceco. Vediamoli nel dettaglio.

CVIKOV, Cvikov (Boemia settentrionale)

Questo birrificio ha radici antiche risalenti al 1560, 72 persone di quella zona hanno ricevuto la concessione per la produzione di birra di frumento e malto. Oggi, la produzione continua con l’aiuto di tecnologie innovative oltre che con ingredienti ricercati e di qualità. Il birrificio ha aperto un ristorante nella vecchia malteria. Il birrificio Cvikov è riconosciuto come specialista della“Real Bohemian Lager”. Da appuntare è la birra a 8° (ABV 3,7%) chiamata “Vetraio” perché originariamente veniva fornita proprio ai celebri vetrai della regione. Durante l’evento, è stato possibile assaggiare alcune delle loro produzioni, le birre erano disponibili sia alla spina che in bottiglia e lattina. Il numero che si legge accanto al nome delle birre indica il indica i gradi plato °P, le birre vengono distinte in base a questo numero e non alla percentuale di alcol %.

 

  • Cvikov, Klíč, Key 12°, Pilsner Premium non filtrata e non pastorizzata

Birra chiara prodotta con il tradizionale processo del doppio ammostamento, fermentazione a bassa temperatura in vasca aperta ed affinamento in cantina per almeno 40 giorni.

  • Cvikov, Hvozd, Tree 11°, Pilsner filtrata e non pastorizzata

Birra chiara che fa parte anch’essa della produzione permanente del birrificio, l’unica filtrata.

JAROŠOVSKÝ, Jarosov (Moravia meridionale)

Il birrificio di Jarosov è stato fondato nel 1688, noto come birrificio borghese, è diventato subito una grande risorsa per la città di Uherske Hradiste. La svolta c’è stata con l’acquisizione dal parte della famiglia Braun nel lontano 1869, forti investimenti sono stati fatti per il birrificio in modo che il birrificio Jarošov potesse competere con i più moderni sviluppati con la rivoluzione industriale. Il birrificio non era l’unico complesso presente, nella struttura, erano presenti la malteria, la distilleria e la produzione di lievito. Jarošov è stato fra i primi 6 birrifici della Moravia durante il periodo della I Guerra Mondiale. Durante la II Guerra Mondiale, sotto il regime comunista, la famiglia Braun è dovuta fuggire e la fabbrica è stata nazionalizzata. La chiusura è avvenuta nel 1997. Il birrificio è stato riaperto nel 2017, oggi, è tra i migliori specialisti di “Real Bohemian Lager” in Moravia. Il nuovo birrificio Jarošov è molto riconoscibile anche per il suo nuovo design, opere d’arte d’avanguardia e motivi tradizionali della Moravia meridionale (regione di Slovácko) sono legati insieme.

 

  • Jarošovský, Jura 11°, Pilsner a luppolo singolo, non filtrata e non pastorizzata

Lager boema del sud-est della Repubblica Ceca, prodotta con ingredienti locali utilizzando il metodo tradizionale del doppio ammostamento per decozione, con fermentazione principale separata e successiva post-fermentazione in serbatoi per lager a una temperatura di circa 1 °C. Utilizzati malto chiaro della malteria di Kroměříž e luppolo Saaz semi-precoce (Žatecký) – rosso semi-precoce.

  • Jarošovský, Šohaj 14°, Bock lager, non filtrata e non pastorizzata

Birra chiara speciale prodotta con solo ingredienti locali, malti Pilsner di Kroměříž e Munich della malteria Záhlinice. Prodotta per decozione e luppolata quattro volte con quattro luppoli diversi.  Fermentazione principale avviene su una spilka (vasca aperta), segue un’ulteriore fermentazione in serbatoi lager, dove avviene anche l’ultima luppolatura, a freddo, con luppoli Kazbek e Vital.

KUTNÁ HORA, Kutná Hora (Boemia centrale)

Kutná Hora è un’antica città medievale della Repubblica Ceca, quasi paragonabile alla Praga del tempo per l’importanza, la prosperità e le dimensioni, tutto questo grazie, soprattutto, alle miniere d’argento locali. Il birrificio è stato fondato sin dal XV secolo, conosciuto per le sue birre di pregevole fattura, ha continuato a produrre così fino all’acquisizione da parte di Heineken, poi, il birrificio ha chiuso in poco tempo. La chiusura non è durata molto, un imprenditore locale ha ricominciato a produrre birre nella stessa storica struttura e la produzione continua senza sosta. La Kutná Hora 12° viene considerata, oggi, una delle migliori birre “Real Bohemian Lager” sul mercato. Ingredienti originali, doppio ammostamento, fermentazione in vasca aperta e cantine tradizionali fanno parte dello storico patrimonio della Kutná Hora.

 

  • Kutná Hora, Kutnohorská Zlatá 12°, Pilsner premium

Detta “Gold”, lager prodotta con malti Pilsner e Monaco, luppoli Sladek e Saaz rosso semi-precoce.

  • Kutná Hora, Dark lager

Birra prodotta in linea con la classificazione ufficiale della Repubblica Ceca, “tmavé” (scuro). Brassata con malti Pilsner, Monaco, Caramello e Carafa 3, luppoli Sladek e Saaz.

PERMON, Sokolov (Boemia occidentale)

Il birrificio Permon è considerato una vera leggenda nel panorama della birra artigianale ceca. Nel 2006, Ladislav Sás ha deciso di lasciare la sua attività di informatico, ha preferito la produzione delle birre, ha iniziato a sperimentare con i lieviti nel suo box. Adesso, Ladislav non è il mastrobirraio di Permon, ma suo genero si occupa di questa attività ed il figlio Michal si occupa della parte commerciale. Le birre in stile Lager di Permon sono prodotte rispettando l’antica tradizione ceca: produzione con decozione, lunga fermentazione e maturazione a seguire. La produzione si estende anche alle birre in stile Ale. L’offerta comprende sia le birre in bottiglia che le birre in lattina.

 

  • Permon, Světlý ležák 12°, Pilsner lager

Birra che viene prodotta con le tecniche tradizionali ceche e viene fermentata in vasca aperta. Luppoli Saaz rosso semi-precoce, Sládek.

  • Permon, Hazy Citra 13°, New England IPA

Questa è una delle Ale prodotte dal birrificio, una New England India Pale Ale di soli 5,5%. Il luppolo utilizzato nella produzione, come suggerisce il nome, è il Citra.

L’offerta delle birre tradizionali ceche è sempre stata molto solida e ricca di tradizione, ma è chiaro che l’offerta si sta lentamente ampliando anche ad altri stili richiesti dal mercato in maniera minore. Le birre in stile Lager sono sempre le più scelte, le più amate e le più bevute! La Repubblica Ceca rimane la prima bevitrice di birre in Europa e nel mondo. Il dominio delle Pils c’è ed è saldo, ma altre birre ed altri stili si stanno affacciando lentamente, soprattutto, quelli che arrivano dai confini bavaresi. In Repubblica Ceca, le birre vengono distinte anche secondo una classificazione ufficiale relativa al grado zuccherino del mosto iniziale (in gradi Balling): Výčepní (gradazione leggera, alla spina), Ležák (gradazione media), Speciální (gradazione elevata). Altra classificazione ufficiale è relativa alla sua colorazione: Světle (chiara), Polotmavé (ambrata, “mezza scura”) e Tmavé (scura). Non resta che provare l’ampia scelta delle birre provenienti dalla Repubblica Ceca, bisogna assolutamente assaggiare le diverse birre a bassa fermentazione appartenenti alla tradizione secolare e lasciare sempre una porta aperta alle nuove produzione del panorama artigianale ceco moderno. L’attenzione dei consumatori ed anche dei produttori vira verso stili ad alta fermentazione di varia provenienza, tipo le belghe e le tedesche (tipo Alt e Kölsch). Ci sono anche richieste per produzioni ispirate al mondo americano ed alle richieste più modaiole. Ovviamente, c’è anche una ritrovata passione per stili locali come le Pšeničné Pivo (o Pšeničné Kvasnicove). Quindi? Na zdraví!

 

 

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Antonio Buonfino
Info autore

Antonio Buonfino

Ingegnere aeronautico per lavoro e per passione da oltre dieci anni, appassionato anche di birra artigianale da molti più anni.
Spesso in giro per lavoro e questo mi fornisce l’occasione di visitare birrifici, locali di mescita e scoprire nuove realtà.
La passione per la birra artigianale nasce tanto tempo fa con le bevute al pub fra amici, la curiosità mi ha spinto a conoscere sempre di più ed a provare quasi mai le stesse birre! Negli anni, si sono moltiplicati i corsi: non si finisce mai di studiare ed imparare in questo favoloso settore. Fermamente convinto che il bevitore consapevole sia la migliore pubblicità per il prodotto artigianale: le birre! Divulgare la cultura brassicola è una missione.