Numero 30/2017

27 Luglio 2017

LABI: programmazione alla base del successo.

LABI: programmazione alla base del successo.

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Il birrificio artigianale LABI sorge a Rosà, piccolo centro della provincia di Vicenza, zona che offre numerose eccellenze dal punto di vista enogastronomico.

LABI nasce quasi per scherzo dalle menti appassionate di Paolo e Stefano, i due soci fondatori. Durante una vacanza in Sardegna tra una chiacchera e l’altra si fa strada il desiderio di assaporare una birra unica, prodotta da loro stessi. Inizialmente resta soltanto una suggestione fino all’incontro con Fabio, attuale birraio, amico del fratello di Paolo e provetto homebrewer. Prende forma LABI, alla fine del 2013 come beerfirm e nel 2015, con l’acquisto dell’impianto di proprietà, diventerà a tutti gli effetti birrificio.

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Paolo Zuin, uno dei soci, ci ha raccontato il birrificio. “LABI, acronimo di La Artigianale Birra Italiana, si contraddistingue dalla maggior parte dei birrifici italiani per una struttura aziendale ben definita: se Fabio è l’addetto alla produzione, io, col mio passato nel mondo del fashion, mi occupodel reparto vendite, mentre Stefano, grazie alle sue competenze nel campo finanziario, si interessa della parte amministrativa”.

Il birrificio per far conoscere i propri prodotti sul territorio nazionale ha scelto di affidarsi ad una squadra di agenti plurimandatari, poiché i fondatori ritengono sia il miglior modo per raccontare la storia del marchio.  Il marchio LABI non solo ha preso piede velocemente in quasi tutto lo stivale, ma ha rapidamente conquistato molti importanti mercati esteri;infatti orgogliosamente Paolo ci confida che “il nostro birrificio è presente a Dubai ed Hong Kong, in Australia e Cina. Ma la voglia di espandersi non si è placata: nei prossimi tempipunteremo lo sguardo ad occidente,cercando di sbarcare nel mercato americano”.

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L’intervista è proseguita analizzando la filosofia di LABI. “Fondamentale oltre alla passione, alle capacità tecniche del birraio e all’approvvigionamento di materie prime eccelse è stata una strategia aziendale curata nei minimi dettagli”.

LABI per sentirsi meglio rappresentato ha voluto dare alle bottiglie una linea elegante ed accattivante, le stesse sono state realizzate dalla fusione delle idee dei soci e un team di professionisti, finalizzati allo scopo di far ritrovare fin dall’impatto visivo la stessa eleganza e precisione che si ritrova bevendo ognuna delle birre in produzione; il tutto rispettando uno dei principi cardini del birrificio: “offrire un prodotto unico e competitivo commercializzato ad un prezzo equo”.

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Degno di nota è anche la volontà dei soci di promuovere il connubio cibo&birra, infatti all’interno del sito vi è anche una corposa sezione dedicata alle ricette culinarie curata dallo chef stellato Stefano Ghetta del ristorante L Chimpl da Tamion di Vigo di Fassa,in provincia di Trento, che suggerisce il migliore utilizzo dei prodotti nei piatti gourmet.

“Grazie ai suggerimenti miei e di Stefano, le manidi Fabio, il birraio, hanno saputo creare ricette di birre meno estreme che possano cosìincontrare maggiormente il gusto del pubblico”.

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Attualmente LABI produce sette diverse tipologie di birre, tutte ad alta fermentazione e tutte accomunate dalla grande bevibilità. Si passa da La Bianca, una classica Blanche con scorza d’arancia e coriandolo, a La Bionda, la più venduta di tutte le referenze per la sua facilità di beva, con note erbacee date dai luppoli utilizzati. La Ambrata, una delle preferite dai membri dello staff, colpisce per il bouquet variegato di note di frutta esotica ed agrumi; La Rossa è una Belgian Ale dal complesso naso con sentori di frutta rossa e caramello; con La Dorata restiamo in territorio belga, infatti, si tratta di unaTripel dalle note di frutta a pasta gialla. La Nera è una Imperial Stout con note di cacao, caffè e liquirizia. Da segnalare anche la nuova Gluten-free, birra ad alta fermentazione da cinque gradi alcolici deglutinata grazie ad uno specifico processo produttivo che mantiene integre la qualità e le caratteristiche organolettiche.

Maggiori informazioni sul sito www.labibeer.it

 

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Andrea Gattini
Info autore

Andrea Gattini

Sono nato il 23 Novembre 1979 a Carrara (MS) e vivo da sempre ad Avenza una frazione di Carrara. Ho conseguito il diploma di maturità scientifica.

La mia passione per la birra è nata parecchi anni fa. Inizialmente con una collezione di sottobicchieri di ogni marca di birra (ad oggi ne ho più di trecento), ma per motivi di spazio sto rallentando la raccolta. Grazie al gemellaggio pluritrentennale della mia città natale con Ingolstadt in Baviera, visto che ogni fine estate viene organizzata una festa della birra in stile Oktoberfest, questa mia passione non poteva che aumentare. Negli ultimi tempi sto inziando a collezionare bottiglie vuote di birra artigianale e bicchieri da birra. Ho pinte nonic, masskrug sia in vetro che in ceramica, weizenglass, teku, coppe trappiste, tulipani e calici a chiudere.

Con il tempo ho imparato a conoscere ed apprezzare meglio questa antichissima bevanda grazie ad un corso di degustazione a cui ho partecipato. Quando mi è possibile insieme alla mia compagna di vita Francesca partecipo ad eventi Slow Food e mi diletto, ove possibile, a visitare birrifici artigianali sparsi un po’ in tutta Italia. Cerco sempre di inserire nei miei viaggi qualche meta a sfondo birrario.

Non sono un esperto che può esibire certificati, sono semplicemente uno dei tanti consumatori pieno di passione per la birra che non smette mai di imparare e scoprire nuove notizie in ambito birrario e quando può cerca di divulgare il buon bere. Amo molto la cucina e mi piace sperimentare nuovi abbinamenti gastronomici con la birra.

Non sono un homebrewer, la birra preferisco berla!

Mi piace molto leggere libri gialli o thriller, tra i miei autori preferiti ci sono Camilleri, Follet e Malvaldi. Altra vera passione è il calcio, sono tifosissimo della squadra più bella che ci sia al mondo: ovvero la Fiorentina (vi avviso, in questo campo non riesco ad essere molto sportivo). Tra gli sport mi piacciono anche il ciclismo e il basket.

Spero che possiate appassionarvi ai contributi che ho pubblicato e produrrò su giornaledellabirra.it!

Aspetto i vostri suggerimenti e anche le vostre critiche e se avete dei dubbi o curiosità su qualcosa che ho scritto non esitate a contattarti tramite mail!

Prosit!