Numero 14/2020

30 Marzo 2020

Monica Benedetto: quando la cucina rafforza dei legami indissolubili

Monica Benedetto: quando la cucina rafforza dei legami indissolubili

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Fare la mamma è il dono più bello per ogni donna, ma non è una missione facile. I figli crescono e prendono la loro strada, e speri sempre sia quella giusta. Monica, la nostra protagonista di oggi, è una mamma che da subito ha intuito quale era la strada da intraprendere per suo figlio e sin da quando era piccolo l’ha seguita. La passione per la cucina che ha coltivato negli anni unisce lei e suo figlio, e oggi tutt’e due imparano e trasmettono il loro saper fare agli altri tramite il loro food blog: “unapadellatradinoi”.

La passione per la birra arriva quando conosce l’Associazione le donne della birra” e da questo sodalizio sono nati progetti e ricette che vi invitiamo a scoprire.

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.Monica, ci racconti la sua storia: qual è il suo mestiere e come è arrivata ad occuparsi di birra nel suo percorso professionale?

Nella vita reale sono una consulente fiscale, nel mio mondo fatato sono amante della cucina e di tutto ciò che le ruota intorno, naturalmente anche delle birre. Qualche anno fa, ho frequentato un corso della ormai famosa blogger Chiara Maci, su come aprire e gestire un Food Blog,  da lì, e dalla carica che mi ha dato è nato www.unapadellatradinoi.com, il nostro foodblog.

 

Ci racconti del suo progetto “Unapadellatradinoi”?

Il foodblog è gestito da me e da mio figlio Nicolò, oggi 18 enne, che è in trasferta a Tain de l’Hermitage, a frequentare la quinta superiore proprio presso un liceo alberghiero. Tutti mi chiedono il perché di questo nome. La spiegazione è una e semplice: Nicolò fin da piccolo chiedeva di cucinare, lui non voleva libri ma una padella e a 7 anni si disegnava in una cucina. E allora tra noi c’è sempre stata una padella e tanti buoni piatti preparati, così ci siamo fatti disegnare il logo di noi due e una padella, e da lì tutto nacque…Il suo sogno è diventare uno chef…il mio aiutarlo…..! Senza abbandonare naturalmente il blog, perché se davvero un domani ci sarà il ristorante, si chiamerà sicuramente UNA PADELLA TRA DI NOI. Il blog parla di cucina, di abbinamenti, dispensa, consigli e racconta i viaggi in missione foodblogger a conoscere aziende ed eventi riguardanti il food e il beverage, nella penisola e oltre oceano. Molte sono le collaborazioni che abbiamo, e questo ci rende molto felici. Nell’ottica che bisogna sempre essere preparati e non diffondere “scemenze”, tantissimi sono i corsi che abbiamo frequentato divisi e insieme, per avere sempre più nozioni possibili, sia riguardanti il cibo, che il modo delle bevande.

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Quale è il suo legame con l’Associazione “Le donne della birra” e quali progetti avete creato insieme?

Il mio arrivo all’Associazione è stato grazie ad un corso alla conoscenza della birra, abbinamenti e differenze.
Lì ho conosciuto Elvira Ackermann, la presidente, ed è stato amore a prima vista. Mi sono iscritta, e poi sono nate le nostre collaborazioni, con un calendario realizzato da me e da alcune colleghe foodblogger sulle birre Green’s, con piatti tutti gluten free; poi showcooking presso l’enoteca “Squillari”, preparando sempre ricette con la birra, perché il nostro motto è: “la birra non solo da bere o in abbinamento, ma si mangia!!!”

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Per concludere, ci può dare qualche consiglio su come impiegare al meglio la birra in cucina?

Per i consigli sulla birra in cucina posso solo dire che nel blog ci sono moltissime ricette, tra cui due e-book realizzati per un birrificio genovese, quindi non resta che andare sul blog e, come è successo a me dopo il primo corso…..si aprirà un mondo il bellissimo mondo della bevanda più versatile: la BIRRA!!!


Per maggior informazioni:
www.unapadellatradinoi.com

 

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Lina Zadorojneac
Info autore

Lina Zadorojneac

Nata in Moldavia, mi sono trasferita definitivamente in Italia per amore nel 2008. Nel 2010 e 2012 sono arrivati i miei due figli, le gioie della mia vita: in questi anni ho progressivamente scoperto questo paese, di cui mi sono perdutamente infatuata. Da subito il cibo italiano mi ha conquistato con le sue svariate sfaccettature, ho scoperto e continuo a scoprire ricette e sapori prima totalmente sconosciuti. Questo mi ha portato a cambiare anche il modo di pensare: il cibo non è solo una necessità, ma un piacere da condividere con la mia famiglia e gli amici. Laureata in giurisprudenza, diritto internazionale e amministrazione pubblica, un master in scienze politiche, oggi mi sono di nuovo messa in gioco e sono al secondo e ultimo anno del corso ITS Gastronomo a Torino, corso ricco di materie interessanti e con numerosi incontri con aziende produttrici del territorio e professionisti del settore. Il corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura sul mercato di oggi: il tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie e agro-alimentari. Così ho iniziato a scrivere per il Giornale della Birra, occasione stimolante per far crescere la mia professionalità.