Numero 14/2016

7 Aprile 2016

SiMATEC: alla scoperta di come nasce un micro-birrificio di qualità!

SiMATEC: alla scoperta di come nasce un micro-birrificio di qualità!

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Giornale della Birra da sempre è attento alla qualità delle birre, ma anche a divulgare gli aspetti meno conosciuti e più nascosti della cultura brassicola italiana. Abbiamo pensato di accompagnare i nostri lettori in un viaggio virtuale alla scoperta di come nascono gli impianti dei birrifici artigianali: come ogni Mastro birraio insegna, infatti, se è vero che l’estro umano e l’esperienza sono fondamentali per realizzare la qualità e l’anima distintiva di ogni craf-beer, è indispensabile che l’abilità individuale sia supportata da un impianto altrettanto affidabile ed efficiente. 

Insieme agli studenti del corso ITS Mastro birraio di Torino, siamo stati in visita allo stabilimento produttivo della SIMATEC di Vaie (TO), azienda leader italiana, specializzata esclusivamente nella produzione di impianti da birra, dai più piccoli per brew-pub a quelli di grandi dimensioni.

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Il deus ex machina della SiMATEC; l’ing. Davide Zingarelli, ci ha accolti definendo le peculiarità dell’azienda: «SiMATEC è una impresa specializzata unicamente nella costruzione d’impianti per la produzione di birra artigianale in Italia e all’estero.
L’esperienza decennale maturata in collaborazione con alcuni dei migliori mastri birrai ha permesso di acquisire un know how completo sotto tutti i punti di vista.
Ma non solo, amiamo definire gli impianti SiMATEC con lo slogan “l’impianto di chi sa fare la birra!” Infatti, sin dal 2004 SiMATEC è anche direttamente produttrice di birra attraverso il proprio birrificio artigianale SorA’laMA’, che con oltre 4000 hL di produzione annua, a bassa e alta fermentazione, rifermentata in bottiglia e in tank, ci permette di sperimentare e testare sul campo tutte le nostre tecnologie ed innovazioni».

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La visita è proseguita tra le stazioni di lavoro dello stabilimento: emozione unica, quasi incredibile, osservare come dalla dedizione di molti ingegneri, operai specializzati e grazie ad una elevatissima dotazione tecnologica e di attrezzature di taglio e tornitura, delle semplici lamiere informi dei migliori acciai inox si trasformino in sale cottura, tank di fermentazioni, filtri, ognuno con delle proprie peculiarità.

L’ing. Zingarelli specifica: « Ogni impianto SiMATEC nasce forgiato sulle esigenze del singolo cliente. Il primo passo della realizzazione di un nuovo birrificio artigianale è, infatti, l’assistenza sullo studio del progetto, il dimensionamento, la definizione delle diverse tipologie di birre ed il confezionamento. Tenuto conto di tutti i fattori di dettaglio, si arriva a definire la soluzione più idonea: una scelta decisiva, che non può essere lasciata semplicemente in mano all’imprenditore, ma che deve essere pianificata nel dettaglio con il costruttore».

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Osservando le varie fasi di lavorazione si individuano impianti di diversi dimensionamento, ma con una filosofia costruttiva ben riconoscibile, all’insegna dell’attenzione ai dettagli ed alla cura dei particolari. Elementi distintivi delle realizzazioni SiMATEC sono la ricerca della compattezza dell’impianto, della semplicità d’uso, ma allo stesso tempo la massimizzazione dei sistemi e delle tecniche di controllo del processo, fondamentali per la realizzazione di birre di alta qualità e rispondenti agli obiettivi del Mastro birraio. Il tutto con un’attenzione all’estetica, al design ed all’ergonomia: perché lo stile italiano si deve riconoscere non solo nella birra, ma anche nel birrificio!

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«L’assistenza al cliente non si ferma alla mera fornitura dell’impianto. – aggiunge l’ing. Davide Zingarelli – SiMATEC fornisce supporto per il collaudo, l’addestramento, le pratiche di legge.  Desideriamo avviare un percorso di crescita reciproca insieme ai nostri clienti. Inoltre, per chi lo desiderasse vi è la possibilità di formasi e avviare l’esperienza imprenditoriale presso la nostra struttura produttiva: si impara a fondo l’arte della produzione della birra, si mettono a punto le proprie ricette secondo il proprio gusto e le proprie esigenze, si iniziano a produrre con la possibilità di commercializzarle prima dell’installazione dei macchinari».

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La visita si è conclusa, immancabilmente, con una approfondita degustazione delle birre del SorA’laMA’, la cui qualità, ampiamente apprezzata dal nostro team di redazione e dagli studenti del corso ITS Mastro birraio di Torino, sono la testimonianza più tangibile della eccellenza degli impianti SiMATEC. 

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!