Numero 04/2020

20 Gennaio 2020

Ricordi di degustazioni originali!

Ricordi di degustazioni originali!

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Ebbene sì, il tempo delle birre natalizie ormai è passato; però non guasta fare il resoconto di alcune esperienze degustative che potremmo definire “originali”, dato che originali (e ahimé limitate nella produzione) sono le birre oggetto di queste esperienze.

 

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Mi riferisco nella fattispecie alle due Iga natalizie del Birrificio Artigianale Foglie d’Erba, che ho avuto modo di provare nella serata organizzata dalla Birreria Brasserie di Tricesimo (Udine): la Nadal Golden e la Nadal Brown. Entrambe vedono l’utilizzo di una sapa – ossia mosto di vino cotto per sei giorni, a temperatura vicina all’ebollizione – di Malvasia, Chardonnay, Friulano e Refosco; che viene aggiunta nel primo caso ad una base di Tripel Gentle Giant, mentre nel secondo all’Imperial Porter Hot Night at The Village-Breakfast edition (con bacche di vaniglia e cacao). Risulta quindi curioso vedere come la stessa sapa possa dare risultati assai diversi, ma ugualmente apprezzabili, su due basi che sulla carta nulla hanno a che spartire.

La prima mantiene un equilibrio apprezzabile tra la Tripel di base – che rimane ben riconoscibile – e la sapa, con toni speziati e fruttati del lievito e dei vitigni che si amalgamano elegantemente sia all’aroma che lungo tutto il resto della bevuta; facendo emergere qualche nota vinosa in più al salire della temperatura, insieme a qualche punta di miele. Indovinato l’abbinamento col tortino al radicchio (elaborato dalla Brasserie), giocando sul contrasto tra dolcezza complessiva della birra e amarognolo del radicchio.

 

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Di tutt’altro stampo invece la Brown, in cui rimangono protagonisti i profumi e sapori di caffè, cacao e vaniglia della porter di base; mentre la sapa emerge – pur rimanendo sempre in secondo piano – al salire della temperatura, in particolare sul finale, conferendo una nota fruttata. Sicuramente sarebbe molto interessante invecchiata, andando ad affinare sia i sapori e aromi legati alla Porter che quelli legati alla sapa. Questa è stata invece abbinata con muffin alla salsiccia.

Se la Golden è nel complesso una Iga e riconoscibile come tale, la Brown la definirei piuttosto una Imperial Porter sui generis. Entrambe da provare, e del resto Gino Perissutti è un birraio di provata e riconosciuta competenza.

 

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Chiara Andreola
Info autore

Chiara Andreola

Veneta di nascita e friulana d’adozione, dopo la scuola di giornalismo a Milano ho lavorato a Roma – dove nel 2009 ho conseguito il titolo di giornalista professionista – e a Bruxelles al DG Comunicazione della Commissione Europea. Lì sono iniziati i miei primi timidi approcci con la birra, tra cui la storica Bush de Noel che ha finito per mettere il sigillo definitivo alla storia d’amore tra me e il mio futuro marito – e già da lì si era capito che una storia d’amore era nata anche tra me e la birra. Approdata a Udine per seguire appunto il marito, qui ho iniziato ad approfondire la mia passione per la birra artigianale grazie al rapporto in prima persona con i birrai – sia della regione che più al largo – e i corsi di degustazione tenuti dal prof. Buiatti all’Università di Udine; così dal 2013 il mio blog è interamente dedicato a questo tema con recensioni delle birre e resoconti delle miei visite a birrifici, partecipazioni ad eventi e degustazioni. Le mie collaborazioni con pubblicazioni di settore come Il Mondo della Birra e Nonsolobirra.net, con eventi come la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave e il Cucinare di Pordenone, e la conduzione di degustazioni mi hanno portata a girare l’Italia, la Repubblica Ceca, il Belgio e la Svezia. Ora sono approdata anche al Giornale della Birra, un altro passo in questo mio continuare a coltivare la mia passione per il settore e la volontà di darvi il mio contributo tramite la mia professione.