Numero 25/2023

20 Giugno 2023

Conto alla rovescia per C’è Fermento!

Conto alla rovescia per C’è Fermento!

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Il meglio della produzione birraria artigianale e dello street food è in arrivo da tutta Italia con destinazione Saluzzo! C’è Fermento si conferma uno degli appuntamenti più importanti del settore, un punto di riferimento per birrai, intenditori e amanti della birra artigianale. Curato dalla Fondazione Amleto Bertoni, con la collaborazione della Città di Saluzzo e della Condotta Slow Food del Marchesato di Saluzzo, la tradizionale kermesse vuole essere occasione di incontro e di avvicinamento per tutti coloro che desiderano non solo gustare la birra, ma anche conoscerla in profondità.

Con questo obiettivo sono nati momenti di formazione, visite guidate sul territorio, laboratori tematici, percorsi di degustazione. E ancora, non possono mancare piatti della cucina italiana ottimi da gustare insieme alla birra!

 

Da giovedì 22 giugno le parole d’ordine saranno birra, degustazione, formazione, musica e soprattutto tanta voglia di stare insieme! Saranno presenti ben diciannove birrifici e una beer firm, per un totale di 130 birre alla spina, una rappresentanza che copre a tappeto tutto il Nord e il Centro Italia, dal Piemonte al Trentino-Alto Adige, dalla Lombardia alle Marche, in una proposta attentamente selezionata dalla Guida alle Birre d’Italia Slow Food e dal comitato scientifico formato da Luca Giaccone e Francesco Nota.

 

Tutte le birre del salone saranno raccontate dai birrai che le producono e i “visitatori” avranno la possibilità di scegliere le loro preferite grazie alla Beer List messa a disposizione del pubblico attraverso un codice QR. Alcune belle novità rispetto agli anni passati: Cantina Errante e Piccolo Birrificio Clandestino dalla Toscana, Birrificio Legnone dalla Lombardia e De Lab Fermentazione dal Piemonte. Un grande ritorno con Maltus Faber dalla vicina Liguria e poi tutti coloro che non possono mancare al Salone, belle conferme e bei ritorni: Antagonisti, Baladin, Birrificio della Granda, Canediguerra, Castagnero, Croce di Malto, Filodilana, Kauss, Sagrin, Troll e Trunasse dal Piemonte, 61 Cento dalle Marche, il Birrificio del Forte dalla Toscana, Impavida dal Trentino-Alto Adige ed infine Ofelia dal Veneto. Cantina Errante è spin-off del birrificio San Gimignano – ha sede a Barberino Tavarnelle, in provincia di Firenze – ed è un progetto dedicato alle fermentazioni spontanee, alle maturazioni in legno, alle contaminazioni con altri mondi. “Errante” perché a volte i mosti vengono trasportati nelle vicine cantine, per rafforzare le sinergie fermentative.

Piccolo Birrificio Clandestino è nato nel 2010 a Livorno, e si è fin da subito distinto per la grande ampiezza di proposta, con una mano molto solida che spazia tra la scuola anglosassone, quella belga e quella tedesca.

Il Birrificio Legnone arriva dalla provincia di Sondrio, all’imbocco tra la Valchiavenna e la Valtellina. Il territorio è protagonista di alcune referenze frutto di collaborazioni con produttori locali: mais rosso, miele, canapa sono tra le materie prime che danno vita a ottime birre, in prevalenza a bassa fermentazione.

De Lab Fermentazioni è nato nel 2021 come beer firm, ma dall’inizio di quest’anno è birrificio a tutti gli effetti, con sede a Ricca d’Alba. I quattro soci producono birre di grande personalità, intense, caratteriali, con incursioni in tutte le scuole birrarie (Berliner weisse, Session Ipa, Double Ipa, Tripel e Doppelbock).

Per info: www.fondazionebertoni.it

 

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