Numero 34/2021

25 Agosto 2021

Il Molise non esiste…e neppure le birre!

Il Molise non esiste…e neppure le birre!

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Forse spronata da questo periodo di spostamenti limitati, ho approfondito la conoscenza del nostro bel territorio italiano.
La mia attenzione negli ultimi mesi si era focalizzata sulla piccola regione del Molise, per me quasi sconosciuta; fino alla scorsa stagione ne avevo “visitato” solo il tratto autostradale costiero!
Niente di più sbagliato, il Molise è una terra magica e ricca di luoghi meravigliosi a cui non manca proprio nulla: si passa dal mare alle verdi montagne solo in poche decine di chilometri percorrendo un tragitto costellato da piccoli e ospitali borghetti.
Il Molise esiste e non vi lascerà a bocca asciutta!!!
Dal punto di vista birrario è necessario allontanarsi dai luoghi con impronta prettamente turistica da mare, altrimenti si rischia di avere una visione troppo limitata.
Godetevi qualche giorno in spiaggia, perdetevi girovagando tra le viuzze di Termoli, respirate l’odore della salsedine mentre guardate le onde infrangersi contro il legno del trabocco.
Riposatevi e poi partite per l’entroterra ricco di scenari (e birre!) imperdibili.
I birrifici sono tutti ben strutturati con una produzione che copre svariati stili, alcuni confezionano anche in lattina; diffuse le collaborazioni locali.
Cosa vedere e bere in provincia di Campobasso
Campobasso: centro storico e castello. Consigliato il pub Hops Up in centro, birre artigianali di qualità.
A circa 10 chilometri a sud della città nel paese di Cercemaggiore si trova Birra del Contado.
Ho reperito le loro birre in un negozio di prodotti tipici a Petaccio, paesino di collina a pochi chilometri dal litorale.
Larino – Guardialfiera – Ripalimosani: piccoli borghetti con angoli caratteristici tutti da scoprire.
Castropignano con il castello d’Evoli; raggiungendolo da Campobasso si incontra il paese di Oratino in cui potete trovare 4 Queens Brewery.
Pietracupa: che spettacolo il campanile costruito a ridosso di un cuneo di pietra!
Trivento: paese dell’uncinetto con la sua immensa scalinata oggetto di addobbi creati con mille pezze colorate.
Il percorso suggerito è un giro ad anello con partenza e arrivo a Termoli, ideale se soggiornate al mare.
Cosa ammirare e gustare in provincia di Isernia
Percorso nella parte sud della provincia
Roccamandolfi con l’imperdibile ponte tibetano incastonato tra le montagne (per chi non soffre di vertigini!).
Venafro con la Venafro Brewing e il castello di Pandone.
Spostandosi verso nord si raggiungono Filignano con le birre del birrificio Kashmir e Castel San Vincenzo con le cascate del Volturno immerse nella natura rigogliosa.
Percorso nella parte nord della provincia
Castelpetroso: il santuario circondato dalle verdi montagne sembra proiettare lo spettatore in un altro mondo.
Spostandosi verso nord si raggiungono la città di Isernia con musei e fontane e Pescolanciano con il birrificio La Fucina e il castello d’Alessandro.
La natura incontaminata la fa da padrone, con i suoi profumi e rumori e le birre non sono da meno; non vi rimane che partire.

 

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Valentina Pé
Info autore

Valentina Pé

La birra è donna. Sono una homebrewer bresciana con una passione particolare per le Blanche e le Hefe Weizen.
Ho partecipato a vari corsi di degustazione, tra cui il corso di Primo Livello Unionbirrai. Sono iscritta all’associazione Donne della Birra.
Condivido, inoltre, le mie esperienze nel mondo birraio sul profilo Instagram Beergirlfrombrixia.