Numero 16/2022

22 Aprile 2022

Green Bullet: la pallottola australiana

Green Bullet: la pallottola australiana

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Rilasciato dal DSIR della Nuova Zelanda (ora HortResearch ) nel 1972, questa varietà  triploide è stata ottenuta mediante impollinazione incrociata aperta della varietà “Smoothcone” della Nuova Zelanda. Conosciuto come un comune luppolo amaro della Nuova Zelanda per l’elevato contenuto di A.A., può anche contribuire all’aroma con aggiunte tardive in bollitura. Presenta note floreali e fruttate, con note di uva.

 

La pianta è piuttosto resistente e vigorosa.

Composizione media alla raccolta (%):
Alfa acidi 11-14
Beta acidi 6,5-7
Oli totali 1,1
Mircene 38
Umulene 28
Coumulone 41-43
Farnesene <1
Cariofillene 9

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!