Numero 06/2024

9 Febbraio 2024

Tolhurst: il luppolo inglese, quasi dimenticato

Tolhurst: il luppolo inglese, quasi dimenticato

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I luppoli di varietà Tolhurst sono stati coltivati negli anni ’80 del 1800 da James Tolhurst a Horsmonden, in Inghilterra, e si pensa che siano originari di una vecchia razza locale selvatica. Presentano un aroma piacevole, ma contenuto di stile continentale e non vengono più coltivati commercialmente a causa del loro basso rendimento e della loro difficile stabilità di conservazione. Tuttavia, a livello di coltivazione si dimostra piuttosto resistenti alle diverse condizioni ambientali ed alle fitopatologie fungine, tra cui peronospora.
Negli anni ’20, tuttavia, la varietà è stata considerata da alcuni nell’industria birraria inglese come un’alternativa perfetta al luppolo per i birrai che utilizzano le varietà Fuggle o Golding che “non richiedono un sapore di luppolo distintivo” nelle loro birre.

I dati chimici di composizione alla raccolta sono i seguenti:
Alpha Acid Composition 2.2%
Beta Acid Composition 2.9%
Co-Humulone Composition 31%
Total Oil Composition 0.65 mL/100g
Myrcene Oil Composition 42.5%
Humulene Oil Composition 19.4%
Caryophyllene Oil 7.7%
Farnesene Oil 8.3%

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!