Numero 24/2022

14 Giugno 2022

Nel weekend torna Robe da Chiodi!

Nel weekend torna Robe da Chiodi!

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Dopo tre anni di assenza dalla scena, Leno Klandestino ripropone Robe da Chiodi, il festival delle fermentazioni sperimentali dove la fantasia è al potere. L’ex-Klanbarrique presso l’Opificio delle Idee (ora sede di Leno Klandestino) ospiterà oltre venti tra i più importanti produttori di fermentati artigianali italiani per tutti i gusti: birra, vini naturali, sidri, idromele, kombucha, kvass, fermentati di frutta, e molto altro, sia alcolici che analcolici.
Lo scopo dell’evento è di presentare e divulgare la sperimentazione nel campo fermentativo, per coinvolgere tutti i sensi e distaccarsi dal convenzionale affrontando l’inesplorato. I partecipanti potranno avventurarsi in nuovi sapori e sensazioni che solo l’alchimia e la temerarietà dei produttori selezionati possono offrire.
L’evento si svolgerà dal pomeriggio alla sera del 18 giugno 2022 dove gli artigiani delle fermentazioni, protagonisti della kermesse, presenteranno i loro prodotti ai partecipanti. Il tutto sarà accompagnato da gustose creazioni culinarie locali e una performance artistico-culinaria di Leno Klandestino.

 

Leno Klandestino è un’associazione di promozione sociale della Vallagarina (TN) con lo scopo di diffondere la cultura enogastronomica sul territorio. Nasce in seguito allo spostamento della barricaia Klanbarrique da Trambileno, nei pressi di Rovereto (Trento),
all’Officina Alchemica di Limido Comasco per continuare a promuovere la cultura delle fermentazioni sperimentali e creare innovazione nel mondo vinicolo, brassicolo e non solo.
I progetti dell’associazione spaziano dall’organizzazione di eventi di degustazione alla produzione di fermentati naturali da varietà antiche. In questo ambito si colloca il recupero di un vigneto presso la località Vignala (Trambileno, Trento) detto “camp del Bepi” (Bepi Toss) il cui impianto è stato restaurato e migliorato grazie al lavoro dei volontari dell’associazione.
Un campo impervio e terrazzato che, se non fosse stato ripristinato, oggi sarebbe abbandonato come tanti altri nella valle e sarebbe destinato ad essere riconquistato dal bosco. Dalle uve raccolte viene prodotto il “Vignala”, il vino della vigna promiscua. Questo vino è un omaggio al Bepi ma anche al nostro territorio, un rosato frizzante e moderno che rappresenta il recupero agricolo e la passione dei viticoltori di oggi e di quelli di un tempo.
A Robe da Chiodi 2022 sarà possibile degustare oltre al “Vignala” della vendemmia 2021 anche un altro fermentato prodotto dall’associazione: un sidro creato in collaborazione con il pommelier Marco Manfrini da meli di varietà antiche recuperati in località Boccaldo

 

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