Numero 17/2019

26 Aprile 2019

“Sono il postino e ti porto alla scoperta della cultura della birra”: lo straordinario progetto di Intro Beer Club!

“Sono il postino e ti porto alla scoperta della cultura della birra”:  lo straordinario progetto di Intro Beer Club!

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Capita sempre più spesso nell’affannato mondo di oggi di ritornare a casa o in ufficio e trovare qualche anonima confezione consegnata dal corriere: “c’è un pacco per te” è la classica frase con cui l’amico o un familiare richiama la tua attenzione su ciò che è arrivato. Ma stamane, quando sono rientrato, appena varcata la porta l’accoglienza è stata diversa: “Ciao, è arrivata della birra per te!”
WOW… quale migliore notizia! In effetti, appena ho gettato l’occhio sulla scatola, l’impressione di aver ricevuto un oggetto interessante e di grande valore per la mia passione è stata immediata e chiara. Cura dei particolari, anche esteriori, una confezione confortevole per il contenuto.

 

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Grandissima, poi la sorpresa, appena aperta la INTRO BEER BOX: spicca lo scintillio di due lattine e la serigrafia ben conosciuta sui tappi a corona di grandi nomi artigianali internazionali. Ma mi colpisce, ancora di più il libretto che accompagna la box: lo scorro con la fretta della curiosità per le birre, ma mi colpisce la sua ricchezza di informazioni, tra pillole di cultura birraria, consigli sulla degustazione e descrizione dettagliata – più approfondita di quella che potrebbe fornirci il migliore publican – delle birre selezionate!

Ma veniamo al dunque: le birre!

L’avventura di INTRO BEER CLUB, guidata dal Beer Master che seleziona ed abbina ogni referenza, comincia puntando su due nomi prestigiosi dello scenario internazionale: Rogue Ales e Brewdog! Con questa premessa già si connota l’idea di ogni INTRO BEER BOX: ogni mese una ideale sfida tra due birrifici artigianali, attraverso una selezione rigorosa e ragionata delle referenze proposte. in modo da approfondire il percorso produttivo dei due birrifici e metterli idealmente a confronto, per apprezzarne al meglio il carattere e lo stile che hanno contribuito al loro successo.

Così la selezione che va a comporre la INTRO BEER BOX inaugurale è un’esplosione di esperienze sensoriali, articolata tra 8 birre, alcune già conosciute e sperimentate, altre più di nicchia e di più difficile reperibilità. Un’occasione unica, quindi, per gustare direttamente a casa propria la qualità indiscussa di due birrifici mito.

 

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La prima birra è un doveroso omaggio alla bandiera della rivoluzione artigianale d’Oltremanica: la PUNK IPA di Brewdog. Una India Pale Ale di ispirazione americana, diventata un vero must per gli appassionati, interamente prodotta con luppoli americani e neozelandesi, con grande impatto aromatico, ben bilanciata sul gioco di malti e luppoli. Ma la selezione Brewdog propone altre interessanti scoperte, a cominciare dalla DEAD PONY CLUB, la Session IPA dedicata alla West Coast, accompagnata sempre in stile dalla ELVIS JUICE, una birra che incarna perfettamente il concetto di innovazione che caratterizza il birrificio, realizzata con luppoli americani e scorza di pompelmo in infusione. A completare la panoramica su Brewdog, la LOST LAGER, l’ultima produzione della brasseria inglese, che si riconosce per innovazione e tradizione guardando allo storico stile birrario delle basse fermentazioni.

Attraversato idealmente l’Oceano, la sfida si sposta nella cantina di Rogue Ales, a cominciare dall’irresistibile DEAD GUY ALE. Una birra della quale non si può non raccontare la storia: è nata, infatti, su ispirazione della propria etichetta, originariamente pensata come adesivo spina per celebrare il giorno della morte del calendario Maya. Poi dall’estro del birraio è nata la birra, una German Maibock dal colore miele intenso caratterizzata da un aroma ricco e corposo, realizzata con il celebre lievito brevettato da Rogue e noto come “Pacman”.
Segue, la MARIONBERRY SOUR, na speciale Sour Ale realizzata con l’aggiunta di marionberry, una varietà di more tipica dell’Oregon, che regala al naso e al palato un profilo aromatico intenso, con note dolci e l’acidità tipica dello stile, ma pulita e secca in chiusura.

 

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La MOCHA PORTER può vantare una perfezione quasi raggiunta a livello di stile ed eleganza: nonostante il profilo aromatico deciso, che regala sentori netti di cioccolato, caffè e liquirizia, e le note tostate dei malti scuri, è una birra morbida e rotonda, di facile bevibilità.

Il finale naturalmente è in crescendo, almeno nella quantità dei luppoli utilizzati.
Parliamo della 7 HOP IPA, una IPA dal profilo audace ed equilibrato prodotta con un blend delle 7 varietà di luppoli aromatici coltivati nelle Rogue Farms.

Una sfida, quella della prima INTRO BEER BOX, che si è esaltata in una emozione crescente fino all’ultimo sorso. A vincere la sfida, sicuramente, la passione e la cultura della birra che si giova di una esperienza nuova, che mette la birra al centro non solo dell’aspetto edonistico, ma della voglia di conoscere meglio la tradizione, gli aspetti dell’innovazione, gli ingredienti, i birrifici ed i birrai.

Non resta che attendere la nuova BOX… chi saranno i prossimi “concorrenti”? Ecco come riceverla comodamente a casa: www.introbeerclub.com

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!