Numero 06/2020

4 Febbraio 2020

Birrificio Isola: giovane ed eccellente realtà di Sardegna!

Birrificio Isola: giovane ed eccellente realtà di Sardegna!

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La Sardegna rappresenta uno dei territori ad oggi più in forte espansione per la birra artigianale: consumi in rapido aumento, interesse sempre più attento da parte di consumatori locali e dai numerosissimi turisti,  sviluppo di nuova imprenditorialità in ambito produttivo. Tra i nuovi nati si annovera il Birrificio Isola, con sede in provincia di Sassari e più precisamente nel comprensorio di Thiesi.

Molto interessante analizzare il modello di business, prima ancora delle birre: l’impresa nasce sotto la spinta imprenditoriale di cinque soci esperti del mercato, impegnati da tempo nella distribuzione di bevande nell’isola e che hanno affidato lo sviluppo e la gestione del birrificio artigianale ad una giovane donna, Carla Orgiana, che dopo aver studiato Scienze dell’alimentazione, si è formata all’Accademia delle professioni Dieffe per poi completare l’esperienza pratica in più birrifici artigianali locali.

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Abbiamo intervistato la simpaticissima ed appassionata Carla, che ci ha accompagnato in visita all’impianto produttivo. La sala cotta ha una capacità produttiva di 10 hL e, come ci spiega la mastra birraia, a fronte di solo due anni di attività, la capacità del birrificio si è attestata su una produzione nel 2019 pari a  2500 hL, con una capacità di produzione di 3500 hL.

Molto bello dal punto di vista architettonico lo stabile che accoglie il birrificio: “Il contesto in cui nasce Isola è quello di un antico palazzo al centro di Thiesi; completamente ristrutturato, lo stabile, che un tempo accoglieva nelle cantine in pietra il processo di stagionatura dei formaggi, prezioso prodotto di questo territorio, ospita oggi il sito di brassaggio e si dispone su vari piani, tra cui un’ampia cantina sotterranea. Qui sono state ricavate le ampie sale, con volte in pietra viva, dedicate a momenti di degustazione e feste private, che rendono ancora più ampia la possibilità di scoprire e capire l’essenza del nostro prodotto da parte dei consumatori”, spiega Carla.

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Amplissima la gamma di birre prodotte, che ad oggi conta 6 referenze stabili, spaziando tra gli stili più tradizionali e quelli moderni. Carla ci spiega che, anche se recentemente si è deciso di puntare alla commercializzazione in bottiglia, da 33 e 50 cl, la quasi totalità della produzione viene commercializzata in fusto: una scelta che garantisce un’ampia diffusione delle birre a marchio, snellezza nella produzione e la possibilità di fornire al cliente sempre birra di recente produzione. La scelta delle bottiglie è quindi incentrata sulla volontà di crescere ulteriormente e guardare al continente per una distribuzione non solo più radicata nel territorio locale, ma capace di guardare oltre i confini della regione e, perché no, anche nazionali.

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In merito agli stili, Carla spazia egregiamente tra alte e basse fermentazioni e possiede anche una ottima capacità nel realizzare birre equilibrate anche con le forti luppolature della IPA e della APA a marchio Birra Isola. La ricerca delle materie prime avviene con dovizia e sapienze tra quelle fornite dalle migliori malterie e commercianti di luppolo a livello internazionale, valorizzate da una attenta e costante cura del processo produttivo in tutte le fasi di brassatura.

 

Il vantaggio di essere direttamente collegati ad una solida azienda di distribuzione, spiega Carla, è stato un elemento di slancio per le fasi iniziali di sviluppo del progetto, ma il successo presso il consumatore è derivato anche dalla capacità di tutto il team di lavoro di cogliere le esigenze del consumatore, valorizzare l’opinione degli stessi.

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Carla ci congeda con una bella considerazione sul futuro della birra artigianale in Sardegna: “la nostra regione si è avvicinata con un certo ritardo rispetto alle altre zone d’Italia al mondo delle birre artigianali, ma  l’avvento del loro consumo ha dato una vera e propria sferzata positiva al mercato, ha creato interesse nel consumatore, permettendo un aumento della qualità della birra in genere  e dell’attenzione al servizio da parte di tutta la filiera. Oggi la Sardegna sta diventando anche una terra produttrice di ottima birra artigianale, con volumi in espansione e questo ci fa ben sperare per il futuro!.

 

Maggiori informazione sul Birrificio Isola e sui prodotti al link: www.birraisola.it

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!