Numero 43/2017

25 Ottobre 2017

BIRRIFICIO REGGINO: dall’homebrewing, alta qualità di territorio

BIRRIFICIO REGGINO: dall’homebrewing, alta qualità di territorio

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Il Birrificio Reggino nasce dall’idea dei Fratelli Dario e Ferdinando Polito nel 2014, dopo una lunga esperienza brassicola casalinga e tanti studi . La voglia di trasformare la passione in attività imprenditoriale e la forte radicazione nel territorio e nella città di Reggio Calabria, al rientro da esperienze in giro per l’Italia, ha portato alla concretizzazione del progetto. Esso è fortemente legato, come il nome stesso lo testimonia, alla meravigliosa città che lo ospita.

Ferdinando, precisamente di cosa ti occupi all’interno del birrificio ?

Personalmente mi occupo del marketing, della contabilità e della logistica. Dario, invece,  si occupa della produzione e del confezionamento. Insieme elaborano le ricette e le strategie di mercato. Come si fa in famiglia, collaboriamo ai fini di dare il meglio non solo nella produzione, ma anche nel servizio ai clienti.

 

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Sicuramente è un lavoro dove la passione è al primo posto, hai anche tu esportato verso il birrificio l’esperienza fatta a casa da homebrewer ?

L’esperienza da homebrewer risale agli anni dal 1999 al 2001, motivi di studio e lavoro costringono poi ad una lunga pausa fatta comunque di  ricerche e approfondimenti vari. Dal 2013 riparte con vigore l’idea  di realizzare il nostro birrificio e quella di fare il grande salto non appena avessimo riscontrato le condizioni ideali. Nel gennaio 2014 parte il progetto col massimo impegno ed entusiasmo.

Continui a farti cotte in casa o le fai solo in birrificio?

Oramai ci concentriamo solo con le cotte in birrificio, ammetto però che le cotte fatte a casa con l’impianto creato su misura sono davvero divertenti e un po’ mi mancano.

 

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Quali sono gli stili di birra che preferite brassare?

Ne abbiamo più di una, ovviamente sono legate a motivazioni differenti. La Blonde Ale è la più richiesta e quindi è legata ad una motivazione più commerciale. Poi, abbiamo la Dubbel che è la nostra prediletta. Ha il carattere tostato e caramellato. Nomino anche la IPA, birra molto amara (quasi una extra bitter) che ha un profumo di luppolo imperioso. Ci tengo a sottolineare che sono tutte prodotte rigorosamente con metodo artigianale

Ci parli di cosa servirebbe a livello burocratico per aprire un birrificio nel nostro Paese?

La procedura burocratica fatta di autorizzazioni e richieste in effetti soffoca molto le iniziative, la normativa in generale è complessa e spesso gli incaricati dei vari enti invece di agevolare gli iter procedurali, li complicano. I nostri legislatori dovrebbero concentrarsi e creare un unico sportello publico che accolga le diverse domande e richieste ed invece di far girare gli imprenditori per gli uffici, potrebbero loro stessi smistare le richieste. Si incrociano aspetti e prescrizioni differenti dalla sicurezza sul lavoro a quella alimentare alle procedure doganali e fiscali, ma il tutto viene superato dalla passione per il lavoro, nello specifico per la produzione di birra rigorosamente artigianale.

 

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Quali sono invece le difficoltà maggiori che si hanno nella gestione ?

I costi fissi di gestione degli immobili in cui la sede operativa ha vita, unitamente alle imposte che devono essere necessariamente anticipate rispetto al momento di vendita dei prodotti, i costi per mantenere tutti gli standard di sicurezza,  sono indubbiamente i costi più difficili da sostenere, il resto è proporzionato alla vendita.

Nel sito c’è scritto “ lavora con noi “, cosa cercate precisamente ?

Cerchiamo ragazzi giovani e volenterosi che sappiano tradurre come noi in lavoro la loro passione. Anche se non abbiano già conseguito esperienze lavorative nel settore. La voglia di lavorare, lo spirito di crescita e la formazione sono alla base della nostra mission.

Maggiori informazioni su www.birrificioreggino.com

 

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Luciano Galea
Info autore

Luciano Galea

Un Torinese vocato alla birra: sono un homebrewer che produce birre ad alta fermentazione. Nel mio piccolo sto facendo grandi passi avanti in questo mondo che mi piace sempre di più. Gestisco la mia pagina su Facebook chiamata Brasseria CIVICOquattro2 e con lo stesso nome ho creato un profilo Instagram. Collaboro con Giornale della Birra per condividere le mie esperienze e la mia passione, credendo fermamente che prima di scrivere di questa bevanda sia necessario studiare tanto, ascoltare le altrui esperienze e degustare con attenzione e moderazione!