Numero 33/2021

20 Agosto 2021

Sladek: una varietà minore, che imita il Saaz

Sladek: una varietà minore, che imita il Saaz

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I programmi di breeding cercano il miglioramento delle varietà già esistenti, ma alcune, come il Saaz sono quasi ineguagliabili. Tra le figlie di questa cultivar vi  Sladek o Sla’dek.

Come il Premiant, si ottiene da progenie di Saaz selezionate e ha una percentuale di alfa-acidi vicina all’originale. Floreale e leggermente speziato, molto apprezzato per il sapore e l’equilibrio complessivo.

Nonostante le buone caratteristiche non ha convinto coltivatori e birrai a lasciare il Saaz a suo favore, tanto più che a livello agronomico  risultano molto simili.

 

Composizione %:

Alfa acidi 4,5-6,5
Beta acidi 4-6
Oli totali 1-2
Mircene 40-50
Umulene 20-30
Coumulone 25-30
Farnesene <1

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!