Numero 35/2019

29 Agosto 2019

Alek e la sua poesia dedicata alla birra!

Alek e la sua poesia dedicata alla birra!

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Nessuna premessa, niente fronzoli, ma solo emozioni, pensieri e parole di Alek dopo un viaggio lusitano .

 

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“DUQUE BREWPUB”
di Alek De Rosa

Ancora qui, insieme.
Disinvolti, come la prima volta.
Io schiumo. Mi sciolgo.
Tu sbuffi. Ti scolo.
Impronte di baffi, le seguo.
Chi è la preda?
Stomaco, budella,
me le suoni in chiave di violino.
Presto, ingrasserai la mia vescica.
Vorrei starti a sentire,
ma son distratto
dal tuo corpo robusto
scolpito nel malto.
Da una voce, amara
tra le note luppolate.
Mi costerai.
Non voglio sapere quanto.
Voglio solo bere.
Non sorseggiare,
bere!
Non assaporare,
bere, ingollare e affogare.
Esigo esser vagabondo
e bere.
Esigo fumare, esigo bere e
non tagliarmi mai i capelli.
Bere per Dio!
Poi guardarmi allo specchio.
ed essere bello.
Esigo bere e avere,
un’erezione dell’ego.
Esigo bere, rompere gli schemi.
Ne spazzerò la polvere
domani
dal pavimento della mia memoria.
Esigo bere, bere con te
che fai di me
quel che la sorte
fa dei dadi.
Bere con te, che mi denudi
un petalo alla volta
come la margherita
timida
tra le mani di un amante
disperato.
I tuoi pianti. I miei conflitti.
Le tue follie e i miei difetti.
Ancora qui.
Insieme e disinvolti,
siamo fluidi
e insinuosi.
Io fulgida
e tu penoso.

 

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Piero Garoia
Info autore

Piero Garoia

Sono nato nel lontano millenovecentosess… il secolo scorso, a Forlimpopoli, paese natale di Pellegrino Artusi padre della cucina italiana.
Appassionato di musica, cinema, grafica e amante della fotografia.
La passione per la Birra Artigianale nasce tra gli scaffali di una libreria sfogliando un piccolo manuale per fare la birra in casa.
I disastrosi tentativi di produrla mi hanno fatto capire che diventare homebrewer non era proprio la mia strada.
Ho scelto allora di gustare la birra con gli amici, tutti appassionati, “credenti” che artigianale sia significato di unicità e qualità.
Non sono un docente, nemmeno un esperto, ma ho un obiettivo, mantenere vivo un piccolo mondo romantico dove la cultura della birra sia sinonimo di valori, socializzazione e condivisione di esperienze.
Coltivo le mie conoscenze partecipando a eventi, degustazioni, incontri e collaboro con l’Unper100 un’associazione di homebrewer forlivesi.
Mi affascina il passato delle persone, ascoltare le loro storie e capire come vivono le loro passioni.
Gestisco anche un mio blog semiserio www.etilio.it e mi piace pensare che questo possa contribuire a “convertire” più persone possibili al pensiero che “artigianale è meglio”.
Ho ancora tanti sogni nel cassetto e altrettanta voglia di concretizzarli.
Far parte del “Giornale della Birra” cosa significa? Vuol dire avere l’opportunità di comunicare a molte più persone quello che penso e mi appassiona.