Numero 44/2022

31 Ottobre 2022

Halloween e Jack-o’-Lantern: tutto nacque da una birreria…

Halloween e Jack-o’-Lantern: tutto nacque da una birreria…

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È tornato il momento di festeggiare la notte di Halloween. L’occasione del 31 ottobre, di estrazione tipicamente anglosassone, ormai ha ampiamente preso piede anche in Italia dalla fine degli anni Novanta. La sua attuale impostazione ha preso le pieghe consumistiche sviluppate negli Stati Uniti durante il secolo scorso, ma la sua origine è ben più lontana ed è da collocare soprattutto in ambito britannico e celtico.

La Germania è arrivata prima dell’Italia a celebrare Halloween, ma solo di pochi anni: erano gli inizi dei Novanta. “Süßes sonst gibt’s Saures” è la versione teutonica di “Dolcetto o scherzetto” e per i bambini tedeschi, al pari di quelli italiani, è diventato un must.

 

Halloween ha comunque varie analogie con il settore della birra e delle “case” deputate alla sua degustazione. Per esempio lo stesso Jack-o’-Lantern, personaggio a cui sono state ispirate le tipiche zucche intagliate, ha incontrato il diavolo in un pub. Qui siamo in Irlanda e il fabbro Jack, un po’ alticcio, ha chiesto al demonio di trasformarsi in un moneta, in modo da poter fare l’ultima bevuta prima di consegnargli l’anima. Fu però furbo e la moneta del diavolo se la mise da parte invece di spenderla per una birra. Ci mise accanto una piccola croce di ferro per evitare che si ritrasformasse. Alla fine il diavolo e Jack trovarono un patto: il male sarebbe stato liberato a condizione che l’uomo, per dieci anni, venisse lasciato stare.

Passati dieci anni, il diavolo tornò da lui ma, con un espediente, riuscì di nuovo a farla franca, incidendo una croce sul legno di un albero. Un nuovo patto e Jack tornò libero. Alla sua morte, però, il Paradiso respinse l’anima di Jack perché reo di aver combinato troppe malefatte in vita. Sceso all’inferno, il diavolo decise di fargli scontare tutte le astuzie subìte, lasciando la sua anima errare per il mondo con un lanterna accesa. È da questa leggenda che oggi si fanno ancora le lanterne con le zucche.

Se dovessimo impersonificare Halloween in una birra, quale sceglieremmo? Non sono le pumpkin ale le birre per eccellenza dedicate alla giornata, anche se la presenza della zucca come ingrediente le lega nell’immaginario collettivo a questa festa. Meglio lasciarsi trasportare dai gusti personali e andare alla ricerca di qualche referenza ancora non gustata!

 

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