Numero 10/2018

7 Marzo 2018

Mastro Birraio 2018 di Santa Lucia di Piave: il più grande pub d’Italia

Mastro Birraio 2018 di Santa Lucia di Piave: il più grande pub d’Italia

Condividi, stampa o traduci: X

 

La Fiera Mastro Birraio 2018, giunta alla settima edizione, si preannuncia come uno dei più importanti ed interessanti eventi della prossima primavera: il leitmotiv della manifestazione la presenta a tutti gli effetti come il più grande pub d’Italia. Anche se non è stato ancora reso noto l’elenco dei birrifici ospiti che si alterneranno nel corso dei tre weekend, già è stata svelata un’anteprima degli eventi che accompagneranno le eccellenze birrarie e le cucine selezionate. Questo aspetto è proprio ciò che contraddistingue e rende unica la proposta fieristica di Santa Lucia di Piave: non solo ottime birre, ma un mix di ingredienti capaci di intrattenere e divertire il pubblico più ampio e variegato.

 

.

.

 

Numeri da record per l’offerta musicale, che vale la pena evidenziare come biglietto da visita per rendere ancora più piacevoli le bevute: 4 palchi su cui si alterneranno 25 gruppi di musicisti ed artisti di strada per oltre 50 repliche, garantendo per tutta la durata della fiera un cartellone in grado di donare un’esperienza artistica ed emozionale di alto livello.
Anche la sezione gastronomia, con specialità da tutto il Bel Paese, vedrà un’offerta capace di soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti e raffinati, e soprattutto garantire sempre il miglior abbinamento con le birre servite.

.

.

Durante la fiera non mancheranno occasioni di alta formazione sui temi più attuali del settore della filiera brassicola, tra cui spicca una intera giornata dedicata al luppolo (domenica del primo weekend), inoltre non mancheranno seminari tecnici, sedute di degustazione guidata, mostre tematiche e – grande novità – l’incontro con gli autori di celebri libri dedicati alla birra!
I due padiglioni e la tensiostruttura esterna, che si estendono per un totale di oltre 3.000 metri quadrati promettono, insomma, un’accoglienza di grande qualità: le aspettative fanno attendere un numero di ospiti ben superiore alla edizione precedente (30.000 accessi). Un tuffo nella birra, ma anche un salto nella storia della città ospitante: la fiera trova, infatti, spazio nella vecchia filanda locale… gli spazi rinnovati ed ammodernati all’uso vogliono comunque mantenere un legame con i tempi antichi, con lo spirito operoso, onesto e rispettoso dei tanti lavoratori che hanno vissuto tra queste mura.

.

.

 

Per questo Mastro Birraio non vuole essere solo una festa, ma una vera e propria celebrazione responsabile e culturale, pur nella spensieratezza e nell’allegria, dei valori più umani che caratterizzano la birra. Per degustare al meglio le birre servite, sarà come di consueto disponibile il bicchiere in vetro su cauzione e, come da tradizione, ai primi cento visitatori di ogni giornata i bicchieri ricordo della settima edizione saranno offerti in omaggio.

 

.

.

 

La Fiera si svolgerà nell’arco di tre weekend con venti birrifici ciascuno, confermandosi la più lunga in Italia: il primo – dal 6 all’8 aprile – dedicato ai birrifici italiani, il successivo – dal 13 al 15 aprile – a quelli triveneti, ed il conclusivo – dal 20 al 22 aprile – alla selezione delle migliori brasserie europee.

Maggiori informazioni ed aggiornamenti sulle novità dell’evento sono disponibili sul sito web: www.fierabirra.it

 

Condividi, stampa o traduci: X

Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!