Numero 28/2021

14 Luglio 2021

Fioriture, natura e birra tra Marche e Umbria

Fioriture, natura e birra tra Marche e Umbria

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Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio il centro Italia si dipinge di mille colori.
Le bellezze della natura si godono sicuramente meglio se vengono intervallate da un’ottima bevuta di birra artigianale e un’altra.
Di seguito viene proposto un mini tour che permette di scoprire le mete più gettonate dal punto di vista naturalistico tra Marche e Umbria.
Vengono citati alcuni punti ristoro birrosi che potrete trovare facilmente sul vostro percorso per un itinerario a base di birra locale.
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Prima tappa
Grotte di Frasassi e tempio del Valadier
Ci troviamo nel parco della Gola Rossa e di Frasassi; questo luogo magico propone vari percorsi trekking e visite a borghi antichi.
Noi ci concentriamo sulle due attrazioni naturalistiche principali.
Le grotte non hanno assolutamente bisogno di presentazione.
Con il percorso turistico le guide vi porteranno ad esplorare 5 delle 7 aree aperte al pubblico. Le due aree rimanenti sono dedicate alle visite speleo-avventura.
Il giro dura circa 1 ora/1 ora e mezza per un percorso totale di un chilometro e mezzo.
Un posto unico che lascia spazio anche alla fantasia immaginando tutte le figure che le conformazioni di stalattiti e stalagmiti vanno a ricreare.
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A circa un paio di chilometri di distanza dalle grotte trovare il tempio del Valadier, forse meno conosciuto ma di una unicità sorprendente.
Si trova un piccolo parcheggio a 800 metri dal tempio, poi vi aspetta una stradina con notevole pendenza e senza zone di ombra.
Giunti a destinazione sarete sicuramente ripagati dalla bellezza di questa costruzione incastonata nella roccia.
Vale sicuramente una visita. Nel periodo natalizio sul percorso trovate un presepe vivente.
Punto ristoro – Birrificio Ibeer- Fabriano (AN).
Spostandosi verso la seconda tappa lungo una strada provinciale non potete non imbattervi nella sede del birrificio Ibeer!
Un vero toccasana tutto l’anno, ma in particolare se avete appena lasciato il Valadier (percorso interamente assolato!).
A vostra disposizione trovate un’area degustazione dove potete sorseggiare un’ottima birra e fare acquisti.
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Seconda tappa
Lago di Fiastra e lame rosse
Le lame rosse sono un luogo che catapulta in un’altra dimensione, un luogo così particolare, unico nel suo genere.
Per la visita alle lame è necessario lasciare l’auto in uno dei parcheggi a ridosso del lago di Fiastra. A seconda della posizione in cui parcheggiate il percorso a piedi per raggiungere le lame è più o meno lungo.
Per chi non è avvezzo alle lunghe camminate consiglio di lasciare l’automobile a ridosso della diga e partire proprio da lì.
Passerete sopra la diga (ne vale la pena) e dopo una passeggiata quasi tutta in ombra di circa 4 chilometri vi troverete di fronte a delle imponenti rocce rossastre che a prima vista paiono delle dune di sabbia da quanto sono state modellate dal vento.
Una meta imperdibile.
Successivamente potete raggiungere il lago per fare una sosta bagno rigenerante o gironzolare nei dintorni e imbattervi in distese di girasoli e colline completamente ricoperte da ginestre. Superlativo.
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Punto ristoro
Si consiglia di pernottare in zona in quanto potete trovare varie proposte interessanti, tutte nel raggio di pochi chilometri e che meritano tutte una bevuta…o più di una.
Mc77 – Caccamo (MC)
Facilmente raggiungibile in quanto si trova in un’area industriale a pochi metri da uno svincolo provinciale.
Birrificio con punto vendita.
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Birrificio Mastio – Colmurano (MC)
Dispone di un locale in cui potete trovare tutte le loro creazioni alla spina, possibilità di fare uno spuntino e/o cenare.
Birrificio Malaripe – Ripe San Ginesio (MC)
A pochi chilometri da Urbisaglia trovate il birrificio con spaccio.
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Terza tappa
Piana di Castelluccio.
Metà gettonatissima in particolare i primi due weekend di luglio in quanto la fioritura nella piana è al massimo dello splendore.
Un panorama magnifico in ogni periodo dell’anno, raggiunge in livello impareggiabile durante appunto le varie fioriture.
Imperdibile la gialla lenticchia quanto la birra a base di lenticchie!!!
A Norcia è facilmente reperibile nei numerosi negozi di prodotti locali la linea delle birre di Castelluccio.
Le birre +1452 hanno la peculiarità di proporre tra i loro ingredienti prodotti tipici: lenticchia, farro, roveja, miele.
Sicuramente da provare.
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L’itinerario proposto è fattibile in tutta tranquillità in 3/4 giorni rilassanti.

 

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Valentina Pé
Info autore

Valentina Pé

La birra è donna. Sono una homebrewer bresciana con una passione particolare per le Blanche e le Hefe Weizen.
Ho partecipato a vari corsi di degustazione, ho acquisito il titolo di UBT di Unionbirrai e per le donne della birra ora sono ambasciatrice per la regione Lombardia. Sono iscritta all’associazione Donne della Birra.
Condivido, inoltre, le mie esperienze nel mondo birraio sul profilo Instagram Beergirlfrombrixia.