Numero 11/2021

21 Marzo 2021

Tortino birroso con sardine e patate

Tortino birroso con sardine e patate

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Questo tortino può essere servito come antipasto, come secondo oppure come piatto unico: in ogni caso farete una bella figura. Gli ingredienti semplici che lo compongono sono arricchiti dal gusto inconfondibile della “Arsura”, una golden ale del birrificio “620 passi”.

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Ingredienti:

  • 700 g sardine oppure acciughe (fresche)
  • 4 patate circa
  • 60 ml di birra golden ale Arsura
  • 1 mazzetto prezzemolo
  • 1 cucchiaio capperi sotto sale
  • 50 g pangrattato
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

 

Procedimento:

Per prima cosa pulite le sardine aprendole e togliendo la testa e le interiora, sciacquatele e tamponatele con della carta assorbente.

Lavate le patate, sbucciatele e tagliatele a fettine molto sottili possibilmente con l’affettatrice o con la mandolina. Tuffatele in una pentola con abbondante acqua bollente salata per 4-5 minuti. Scolatele e stendetele per asciugarle.

Sciacquate i capperi per dissalarli, strizzateli e tritateli con il prezzemolo. Aggiungete il pangrattato, 5-6 cucchiai di olio evo, sale e pepe.

Foderate una teglia con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato. Formate uno strato di fettine di patate e coprite con un po’ di trito di pan grattato aromatizzato. Aggiungete uno strato di sardine e ancora un altro di trito aromatico. Proseguite allo stesso modo fino ad esaurire gli ingredienti.

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Infine aggiungete la birra e cuocete in forno statico a 180° per circa 30-40 minuti.

Capovolgetelo su un piatto da portata e servite tiepido.

Cheers!

 

 

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Lina Zadorojneac
Info autore

Lina Zadorojneac

Nata in Moldavia, mi sono trasferita definitivamente in Italia per amore nel 2008. Nel 2010 e 2012 sono arrivati i miei due figli, le gioie della mia vita: in questi anni ho progressivamente scoperto questo paese, di cui mi sono perdutamente infatuata. Da subito il cibo italiano mi ha conquistato con le sue svariate sfaccettature, ho scoperto e continuo a scoprire ricette e sapori prima totalmente sconosciuti. Questo mi ha portato a cambiare anche il modo di pensare: il cibo non è solo una necessità, ma un piacere da condividere con la mia famiglia e gli amici. Laureata in giurisprudenza, diritto internazionale e amministrazione pubblica, un master in scienze politiche, oggi mi sono di nuovo messa in gioco e sono al secondo e ultimo anno del corso ITS Gastronomo a Torino, corso ricco di materie interessanti e con numerosi incontri con aziende produttrici del territorio e professionisti del settore. Il corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura sul mercato di oggi: il tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie e agro-alimentari. Così ho iniziato a scrivere per il Giornale della Birra, occasione stimolante per far crescere la mia professionalità.