Numero 31/2021

7 Agosto 2021

Craft Beer Revolution: brasserie Artisanale de la Pleine Lune, Francia

Craft Beer Revolution: brasserie Artisanale de la Pleine Lune, Francia

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Tratto da La birra nel mondo, Volume I, di Antonio Mennella-Meligrana Editore

Brasserie Artisanale de la Pleine Lune

Chabeuil/Francia

Microbirrificio, nella regione del Rodano-Alpi, aperto nel 2011 da Benoît Ritzenthaler, homebrewer da almeno 10 anni.

Fa parte degli otto birrifici artigianali che, proprio nel 2011, organizzarono la Craft Beer Revolution sotto il nome di Front Hexagonal de Libiération (FHL), sull’esmpio del Front Helvétique de Libièration.

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Pleine Lune Aubeloun, india pale ale di colore ambra chiaro ramato e dall’aspetto abbastanza velato (g.a. 7%). L’effervescenza medioalta origina una spuma biancastra soffice e con buona allacciatura. L’aroma si libera con delicatezza, regalando freschi sentori di pino e di frutta tropicale. Il corpo medio-leggero ha una consistenza morbida, quasi cremosa. Il gusto utilizza una solida base di malto per sostenere l’enorme carico di luppolo erbaceo, fresco, resinato, con un distintivo accento di frutta tropicale. La pulita secchezza del finale prelude a un sufficiente retrolfatto che richiama le suggestioni di erbe e resina sfumate da un tocco di abete rosso.

Pleine Lune Triple, abbazia tripel di colore arancio spento dai riflessi di un ambra intenso (g.a. 9%). L’effervescenza è piuttosto piana; la schiuma, enorme, densa, di sufficiente durata. L’aroma dolciastro, a base di caramello, frutta candita, marmellata d’arancia, si spegne pian   piano, fagocitato da un amarore erbaceo. Il corpo è pieno, ma vivace e di trama acquosa. Il gusto parte invece subito ispirato a un perfetto equilibrio: malto biscotto e caramello, frutta a pasta gialla e agrumi, un timido tocco di spezie e luppolo polveroso, “viaggiano” in armonia, con rispetto reverenziale l’un dell’altro. La corsa, abbastanza lunga, ha tutto il tempo per preparare un degno finale, asciutto, pulito, caldo e dolce di alcol.

 

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Antonio Mennella
Info autore

Antonio Mennella

Sono nato il primo gennaio 1943 a Lauro (AV) e oggi risiedo a Livorno.
Laureato in giurisprudenza, sono stato Direttore Tributario delle Dogane di Fortezza, Livorno, Pisa, Prato.
 
La scrittura è sempre stata una delle mie passioni, che è sfociata in numerose pubblicazioni di vario genere, alcune specificatamente dedicate alla birra. Gli articoli riportati sul Giornale della Birra sono tratti da La birra nel mondo, in quattro volumi, edita da Meligrana.

Pubblicazioni: 
Confessioni di un figlio dell’uomo – romanzo – 1975
San Valentino – poemetto classico – 1975
Gea – romanzo – 1980
Il fratello del ministro – commedia – 1980
Don Fabrizio Gerbino – dramma – 1980
Umane inquietudini – poesie classiche e moderne – 1982
Gigi il Testone – romanzo per ragazzi – 1982
Il figlioccio – commedia – 1982
Memoriale di uno psicopatico sessuale – romanzo per adulti – 1983
La famiglia Limone, commedia – 1983
Gli anemoni di primavera – dramma – 1983
Giocatore d’azzardo – commedia – 1984
Fiordaliso – dramma – 1984
Dizionario di ortografia e pronunzia della lingua italiana – 1989
L’Italia oggi – pronunzia corretta dei Comuni italiani e nomi dei loro abitanti – 2012
Manuale di ortografia e pronunzia della lingua italiana – in due volumi – 2014
I termini tecnico-scientifici derivati da nomi propri – 2014
I nomi comuni derivati da nomi propri – 2015
 
Pubblicazioni dedicate alla BIRRA:
La birra, 2010
Guida alla birra, 2011
Conoscere la birra, 2013
Il mondo della birra, 2016
 
La birra nel mondo, Volume I, A-B – 2016
La birra nel mondo, Volume II, C-K -2018
La birra nel mondo, Volume III, L-Q – 2019
La birra nel mondo, Volume IV, R-T – 2020
 La birra nel mondo, Volume V, U-Z– 2021
Ho collaborato, inoltre, a lungo con le riviste Degusta e Industrie delle Bevande sull’origine e la produzione della birra nel mondo.