Numero 02/2018

11 Gennaio 2018

Lo scrigno vintage dell’Ottavonano

Lo scrigno vintage dell’Ottavonano

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Atripalda, piccola località della provincia di Avellino, è conosciuta all’interno del mondo della birra per uno dei più importanti pub in Italia: Ottavonano Bere Birra. Oltre ad essere un locale punto di riferimento per tutto il movimento campano, è famoso soprattutto per essere l’unica birreria in Italia, e uno dei pochi al mondo, ad avere un’ampia selezione di birre vintage, paragonabile al famosissimo Kulminator di Anversa.

Durante il festival IBF di Milano l’Ottavonano ha aperto in anteprima mondiale una botte di Thomas Hardy’s Ale The Historical Vintage 2017; è stata l’occasione in cui abbiamo conosciuto Gianluca Polini, socio del locale insieme al fondatore Yuri Di Rito.

 

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A cosa si deve il nome Ottavonano?

Il nome Ottavonano nasce da un’idea di Yuri. Da bambino ricevette come regalo i sette nani, dopo averli scartati,  continuava a cercare un ottavo nano. Fu così che l’ottavo nano, che tanto desiderava, si trasformò nella sua attività lavorativa.

 

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Descrivici il vostro locale…

Appena entri all’interno del nostro locale ti imbatti nella nostra cantinetta dedicata al vintage: un elegante ed ampio mobile a vista dove ogni cliente può scegliere la birra vintage che preferisce. Teniamo Thomas Hardy’s Ale dal 1968, varie annate di Stille Nacht, trappiste come Westvleteren 12 e Rochefort 10, i migliori barley wine inglesi, le Pannepot e alcuni lambic. Abbiamo un ampio bancone con 10 spine, di cui una a pompa; le spine di solito sono a rotazione, ma puoi sempre trovare una St. Bernardus, una delle birre che fin dall’apertura nel 1998 non è mai mancata e a cui i nostri clienti storici sono maggiormente affezionati, una linea è sempre dedicata a Cantillon e le altre solitamente si dividono tra specialità belghe e locali. La nostra offerta non si ferma alla birra, infatti abbiamo una bella selezione di circa settanta whiskey e rum.

 

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Come nasce l’idea di avere una carta di birre vintage?

La cantina con le birre vintage è una mia idea. Quando nel 2006 sono diventato socio di Yuri ho deciso di occuparmi di questo mio sogno. Ho sempre cercato, anche da appassionato, di recuperare delle bottiglie di birre adatte all’invecchiamento in cantina, perché amo particolarmente i barley wine inglesi, ma anche le birre belghe come Pannepot. Ho approfittato della cantina naturale di Yuri: vicino al pub c’è un ampio magazzino che grazie alla conformazione geografica è refrigerato naturalmente tutto l’anno a temperatura costante. Insomma è il luogo ideale per far riposare tutte le nostre chicche. Devo sottolineare che se non avessi la passione per il vintage, sarebbe un lavoro davvero difficile: consiste nel reperire ogni anno annate di varie birre e di continuare a cercare sul mercato vecchie edizioni, che purtroppo non sempre sono tenute in condizioni ottimali.

 

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Ci racconti le vostre collaboration beer?

Ci piace come Ottavonano Bere Birra fare collaboration beer con alcuni birrifici. Abbiamo un rapporto strettissimo con il birrificio Il Chiostro di Nocera Inferiore. Simone Della Porta, il mastro birraio, è un amico e insieme a lui abbiamo creato in questi anni circa tredici birre. Il birrificio olandese De Molen ha creato un’edizione limitata della sua SSS, una “tripla stout” da oltre dieci gradi alcolici. Inoltre il nostro pub è tra i locali che hanno il privilegio di ospitare la giornata dello Zwanze Day di Cantillon. Siamo uno dei sette locali fortunati in Italia che ricevono direttamente dal birrificio brussellese un fusto particolare che viene brassato per essere bevuto in quell’unica giornata.

 

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Cosa offre la vostra cucina?

Per accompagnare le birre all’interno del nostro locale è possibile gustare dei piatti interessanti. La nostra cucina offre dei prodotti locali come il tagliere irpino con formaggi e salumi delle nostre zone. Tutti i nostri i panini hanno ingredienti di alta qualità accuratamente selezionati ed è possibile scegliere tra alcuni diversi tipi di pane, anche gluten free. Da non perdere anche i nostri risotti con riso venere, le nostre zuppe e i nostri golosi secondi piatti.

Maggiori informazioni alla pagina Facebook ufficiale del locale.

 

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Andrea Gattini
Info autore

Andrea Gattini

Sono nato il 23 Novembre 1979 a Carrara (MS) e vivo da sempre ad Avenza una frazione di Carrara. Ho conseguito il diploma di maturità scientifica.

La mia passione per la birra è nata parecchi anni fa. Inizialmente con una collezione di sottobicchieri di ogni marca di birra (ad oggi ne ho più di trecento), ma per motivi di spazio sto rallentando la raccolta. Grazie al gemellaggio pluritrentennale della mia città natale con Ingolstadt in Baviera, visto che ogni fine estate viene organizzata una festa della birra in stile Oktoberfest, questa mia passione non poteva che aumentare. Negli ultimi tempi sto inziando a collezionare bottiglie vuote di birra artigianale e bicchieri da birra. Ho pinte nonic, masskrug sia in vetro che in ceramica, weizenglass, teku, coppe trappiste, tulipani e calici a chiudere.

Con il tempo ho imparato a conoscere ed apprezzare meglio questa antichissima bevanda grazie ad un corso di degustazione a cui ho partecipato. Quando mi è possibile insieme alla mia compagna di vita Francesca partecipo ad eventi Slow Food e mi diletto, ove possibile, a visitare birrifici artigianali sparsi un po’ in tutta Italia. Cerco sempre di inserire nei miei viaggi qualche meta a sfondo birrario.

Non sono un esperto che può esibire certificati, sono semplicemente uno dei tanti consumatori pieno di passione per la birra che non smette mai di imparare e scoprire nuove notizie in ambito birrario e quando può cerca di divulgare il buon bere. Amo molto la cucina e mi piace sperimentare nuovi abbinamenti gastronomici con la birra.

Non sono un homebrewer, la birra preferisco berla!

Mi piace molto leggere libri gialli o thriller, tra i miei autori preferiti ci sono Camilleri, Follet e Malvaldi. Altra vera passione è il calcio, sono tifosissimo della squadra più bella che ci sia al mondo: ovvero la Fiorentina (vi avviso, in questo campo non riesco ad essere molto sportivo). Tra gli sport mi piacciono anche il ciclismo e il basket.

Spero che possiate appassionarvi ai contributi che ho pubblicato e produrrò su giornaledellabirra.it!

Aspetto i vostri suggerimenti e anche le vostre critiche e se avete dei dubbi o curiosità su qualcosa che ho scritto non esitate a contattarti tramite mail!

Prosit!