Numero 39/2023
29 Settembre 2023
Mount Rainier: un luppolo da tenere sott’occhio!
![Mount Rainier: un luppolo da tenere sott’occhio!](https://www.giornaledellabirra.it/wp-content/uploads/2021/02/coltivare-luppolo-1068x711-1.jpg)
Come il Monte Hood, il Monte Rainier prende il nome da uno dei tanti vulcani attivi nello Stato di Washington. Nata dal programma di allevamento del luppolo USDA-ARS in collaborazione con la Oregon State University, Mount Rainier è la progenie di Magnum e un maschio USDA. Ha caratteristiche aromatiche nobili, simili a Hallertau, insieme a note di agrumi e un pizzico di liquirizia. È ottimo sia per l’aroma che per l’amaro.
Proprio per queste sue peculiarità di aroma e di amaro è una cultivar molto promettente e che probabilmente sfonderà nel cuore e nelle preferenze dei birrai e dei consumatori.
A livello di coltivazione è piuttosto rustico e abbastanza adattabile a diversi ambienti.
Composizione di riferimento:
Alpha Acid Composition 5%-8.1%
Beta Acid Composition 5%-7%
Co-Humulone Composition 21%-24%