Rilasciato nel 2001, Southern Star è stato sviluppato in Sud Africa circa 10 anni dopo Outeniqua e Southern Promise. Come i suoi due predecessori, è anche considerata una varietà neutra diurna, il che significa che può essere coltivata in luoghi con luce diurna ridotta. Viene utilizzato principalmente per l’amaro, ma presenta anche un sapore piccante e un aroma distintivo.
Non si hanno particolari informazioni sulle performance agronomiche della pianta, se non il fatto che risulta piuttosto recalcitrante nelle fasi giovanili di impianto.
Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!