Numero 32/2018

12 Agosto 2018

Croissant alla Stout

Croissant alla Stout

Condividi, stampa o traduci: X

Tag: , ,

 

Ricetta non di facile preparazione, ma sicuramente interessante da preparare: la stout è in grado di arricchire la fragranza del croissant con sensazioni complesse. di cereale, caffè e cacao. Perfetto da accompagnare con farciture a piacere, ma l’abbinamento perfetto è con una crema calda di cioccolato fondente.

 

Ingredienti per 16 porzioni:

  • 300 g farina manitoba
  • 350 g farina 00
  • 40 g zucchero di canna
  • 150 ml di birra stout
  • 150 g burro
  • 2 cucchiai di miele di acacia o millefiori
  • 1 cucchino di estratto di vaniglia
  • 1 bustina di lievito di birra in polvere
  • 2 uova intere
  • 1 tuorlo
  • qb latte per spennellare

 

.

.

 

Preparazione:

Preparare un impasto costituito da 150 gr farina 00, 150 mL di birra e la bustina di lievito, da lasciare riposare per circa 30 minuti. Trascorso il tempo previsto, lavorare il preparato con una planetaria (o a mano in ciotola capiente) aggiungendo 2 uova intere, 40 gr di zucchero di canna, l’estratto di vaniglia, il miele, il burro.
Aggiungi 300 gr di farina manitoba, 200 gr di farina di farro, e mescola bene.
Lasciare lievitare l’impasto per due ore, dopodiché dividerlo in due parti, da tirare a forma di dischi con il mattarello dello spessore di circa 1 cm. Ritagliare 16 triangoli e formare i croissant arrotolando dal lato lungo verso la punta. Adagiare i cornetti su carta forno in una teglia e lascia riposare ancora per un’ora. Spennellare con latte, quindi mettere i cornetti a cuocere a 180° per circa 20-25 minuti. Spolverare con zucchero a velo e guarnire a piacimento.

 

Condividi, stampa o traduci: X

Vincenzo Calabrese
Info autore

Vincenzo Calabrese

Nato a Salerno nel 1991, attualmente residente nei Paesi Bassi dove sono impiegato nello svolgimento del Master degree in Food technology presso la Wageningen University con una specializzazione rivolta alla chimica e chimica-fisica degli alimenti.

Durante il conseguimento della laurea triennale in Tecnologie alimentari presso l’Università di Napoli Federico Secondo, un forte interesse rivolto ai processi di birrificazione e distillazione cominciava a nascere in me. Iniziai dunque cimentandomi nella preparazione di distillati e birre con lo scopo di apportare innovazione e migliorie. Attualmente, la mia vita da studente fuori sede non mi concede più la disponibilità ed il tempo necessario a coltivare attivamente questa passione. Nel frattempo, però, degustazioni e visite presso birrifici limitrofi (olandesi e belgi) non mancano.

Spero di contribuire tramite le pagine di giornaledellabirra.it alla divulgazione della cultura della birra in modo chiaro e semplice, ma pur sempre con rigore scientifico.