Numero 37/2020

13 Settembre 2020

Torta d’avena, cioccolato, frutta e stout

Torta d’avena, cioccolato, frutta e stout

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Un dolce ricco per una domenica con i fiocchi, anzi con i fiocchi d’avena. Ormai abbiamo capito che la birra stout arricchisce notevolmente i nostri dolci. Oggi l’abbiamo provata in un abbinamento molto interessante: con fiocchi d’avena, cioccolato fondente e frutta; in un attimo la casa si è riempita di un profumo inebriante.

Provatelo anche voi e rimarrete soddisfatti!

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Ingredienti:

  • 100 g fiocchi d’avena (oppure farina d’avena)
  • 150 g farina tipo 1
  • 8 g lievito per dolci (1/2 bustina da 16 g)
  • 120 g zucchero
  • 200 g cioccolato fondente (massa di cacao 65%)
  • 100 g burro
  • 2 uova bio
  • ½ bottiglia da 33cl di birra stout
  • pizzico di sale (per risaltare il cioccolato)
  • frutta di stagione: pere, mele oppure le pesche (d’inverno anche sciroppate)
  • 50 g frutta secca (facoltativo)

Procedimento:

Tritate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria e aggiunte il burro a pezzi; Girate e quando tutto si è sciolto spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. In una ciotola capiente sbattete le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungete la massa di cioccolato e burro, la birra, la farina, i fiocchi d’avena (tritati in precedenza nel mixer) e il lievito per i dolci. Tagliate la frutta a dadini. Imburrate e infarinate una teglia per torta di 20-23 cm e versate metà composto; adagiate anche i dadini di frutta e un po’ di frutta secca come le nocciole oppure le noci (facoltativo); versate la restante metà e altra frutta per decorare.

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Scaldate il forno a 180° C e infornate per 40 minuti circa, se necessario fate la prova stecchino. La vostra super torta è pronta! Cheers!

 

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Lina Zadorojneac
Info autore

Lina Zadorojneac

Nata in Moldavia, mi sono trasferita definitivamente in Italia per amore nel 2008. Nel 2010 e 2012 sono arrivati i miei due figli, le gioie della mia vita: in questi anni ho progressivamente scoperto questo paese, di cui mi sono perdutamente infatuata. Da subito il cibo italiano mi ha conquistato con le sue svariate sfaccettature, ho scoperto e continuo a scoprire ricette e sapori prima totalmente sconosciuti. Questo mi ha portato a cambiare anche il modo di pensare: il cibo non è solo una necessità, ma un piacere da condividere con la mia famiglia e gli amici. Laureata in giurisprudenza, diritto internazionale e amministrazione pubblica, un master in scienze politiche, oggi mi sono di nuovo messa in gioco e sono al secondo e ultimo anno del corso ITS Gastronomo a Torino, corso ricco di materie interessanti e con numerosi incontri con aziende produttrici del territorio e professionisti del settore. Il corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura sul mercato di oggi: il tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie e agro-alimentari. Così ho iniziato a scrivere per il Giornale della Birra, occasione stimolante per far crescere la mia professionalità.