Numero 52/2016

26 Dicembre 2016

A lezione con l’Onab: le Linee Guida agli Stili BJCP – Parte 2

A lezione con l’Onab: le Linee Guida agli Stili BJCP – Parte 2

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Nell’ articolo precedente abbiamo presentato il BJCP con le sue Linee Guida agli Stili, focalizzandoci principalmente sulla politica e gli scopi fondamentali di questa associazione.

Oggi entriamo un po’ più nello specifico: vedremo infatti come vengono descritti i vari stili birrari presi in esame dal BJCP.

Per presentare ogni stile, infatti, viene utilizzato uno schema standard, formato da dieci sezioni. Ognuna di esse ha un significato ben definito, e deve essere compilata in modo preciso per evitare errori di comprensione o interpretazione.

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Scopriamole punto per punto:

  • Impressioni generali: ovvero l’essenza dello stile. In questa sezione vengono indicate tutte le caratteristiche peculiari che contraddistinguono uno stile dagli altri; si tratta di una descrizione d’insieme utile a dare subito un’idea generale ben chiara a chi legge.
  • Aspetto, aroma, gusto, bocca: queste quattro mini-sezioni vengono raggruppate in una sola, che indica i vari aspetti sensoriali che deve avere una birra per essere giudicata in un dato stile; la descrizione viene fatta in modo tale da renderne semplice il riconoscimento anche a chi non ha particolare familiarità con un determinato tipo di birra.
  • Commenti: in questa sezione vengono aggiunte informazioni degne di nota riguardo lo stile analizzato, senza però coinvolgere l’aspetto percettivo. In stili molto semplici, questa sezione può essere omessa.
  • Storia: soprattutto per alcuni stili di grande importanza e fama, viene stilato un piccolo riassunto della loro esistenza, senza velleità da storici, ma con l’intento di fornire un quadro più completo riguardo la loro nascita ed il loro sviluppo nel corso del tempo.
  • Ingredienti caratteristici: vengono elencati gli ingredienti tipicamente usati per la creazione di ogni stile. Questa lista non è mai definitiva, né è mai troppo specifica, in quanto abbiamo già potuto vedere nel precedente articolo come molte birre appartenenti al medesimo stile possano essere prodotte utilizzando ingredienti extra o diversi tipi di malti e luppoli.
  • Confronti di stile: questa sezione è stata aggiunta all’ultima revisione del 2015 e serve a mettere sullo stesso piano diversi stili per capire in cosa si differenziano, o in cosa eventualmente creano dei collegamenti o delle similitudini. Per molti giudici è utile capire l’essenza di un certo stile solamente se messo a paragone con un altro.

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  • Istruzioni per il concorrente: questa sezione è prettamente riservata ai concorsi birrari, e serve ad elencare tutte le informazioni che è utile conoscere per giudicare al meglio ogni prodotto all’interno dello stile indicato.
  • Numeri: in questa sezione vengono elencati i diversi valori che ogni stile può raggiungere per quanto riguarda Gravità Originaria (OG), Gravità finale (FG), Alcol in volume (ABV), la misura dell’amaro (IBU), il colore (per gli USA si utilizza la scala SRM simile in valori alla scala Lovibond, in Europa ci si affida invece alla scala EBC). E’ bene ricordare che anche in questo caso non si tratta di valori assoluti, ma di un range di possibili misurazioni che può distinguere un certo stile da un altro.
  • Esempi commerciali: per dare l’immediatezza di ciò di cui si sta parlando, le Linee Guida elencano in una precisa sezione esempi specifici e significativi di birre appartenenti ad uno stesso stile. Non si tratta obbligatoriamente di citare i top di ogni categoria: si cerca piuttosto di far capire anche a chi non ha piena conoscenza di un certo stile a quali birre può fare riferimento nel giudicarne una nuova.
  • Tag: questa sezione di “etichette” è utile solamente per facilitare l’ordinamento dei diversi stili tramite l’utilizzo di parole chiave.

Questo elenco riassume in breve il modus operandi utilizzato dal BJCP per la stesura delle descrizioni dei vari stili presenti nelle loro linee guida.

Nei prossimi appuntamenti, vedremo come vengono presentati alcuni degli stili più famosi e bevuti dagli appassionati di birra.

 

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Organizzazione Nazionale Assaggiatori Birra - ONAB
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Organizzazione Nazionale Assaggiatori Birra - ONAB

L’ONAB, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Birra, è l’organizzazione che forma e raggruppa a livello nazionale gli Assaggiatori di Birra. Essere Assaggiatori di Birra non richiede solo grande passione per questa bevanda, ma anche un percorso di istruzione ed aggiornamento continuo: questa è la mission della nostra organizzazione. Inoltre, promuoviamo la cultura della birra a livello nazionale e non solo: intendiamo promuovere i molteplici aspetti delle conoscenze attraverso un’opera volta a diffondere cultura culinaria, gastronomica, alimentare e delle bevande in tutti i suoi vari aspetti, principalmente nel campo della produzione della birra. Per questo, ogni ultimo lunedì del mese curiamo una speciale rubrica su Giornale della Birra.
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