Numero 03/2020

13 Gennaio 2020

Honey Ale di B2O, un debutto da oro!

Honey Ale di B2O, un debutto da oro!

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Debutto di successo per la nuova Honey Ale del birrificio artigianale B2O: l’ultima nata del birrificio della Brussa (Caorle) si è infatti aggiudicata il Luppolo d’Oro per la sua categoria al Best Italian Beer, premio promosso da FederBirra e patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura.
Una birra che parla del territorio, anche al di là del cereale coltivato in loco da B2O: nota caratterizzante è infatti l’utilizzo di miele di barena, tipicità del litorale veneto e presidio Slow Food, fornito dall’azienda jesolana Pierobon Luciano.

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Un prodotto in cui il birraio Gianluca Feruglio e il suo staff hanno creduto sin dai primi assaggi: «Abbiamo inviato le bottiglie al concorso ancor prima di commercializzarla – racconta –, e devo dire che ha ottenuto l’accoglienza che speravo. Fare una birra al miele è una bella sfida, soprattutto per quanto riguarda il trovare il giusto equilibrio affinché la componente dolce non risulti stucchevole: ed è stato infatti soprattutto su questo che mi sono concentrato, valorizzando anche le componenti balsamiche e amarognole del miele stesso».
La Honey Ale sarà ora disponibile anche in birrificio e nei locali selezionati, forte dell’interesse già manifestato sia dal pubblico che dagli operatori di settore dopo la notizia del premio.
Il Best Italian Beer ha poi riservato altre due soddisfazioni a B2O: il Luppolo d’Argento alla blanche Terra (già premiata con 4 stelle ai Beer Awards di Londra), e l’Etichetta d’Argento per il packaging sempre alla stessa birra.

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Una notizia che arriva peraltro nel periodo giusto, dato che proprio la stagione invernale è quella in cui arrivano a maturazione le arance: nella fattispecie quelle biologiche dell’azienda siciliana La Collina delle Arance, di cui B2O utilizza le scorse per aromatizzare la Terra e la polpa per le marmellate.
Le produzioni di B2O si confermano quindi come capaci di imporsi sul panorama nazionale: al Best Italian Beer avevano infatti già fatto parlare di sé la Weizen Jam Session, Luppolo d’Oro nel 2015; la Irish Red Ale Brussa, Luppolo d’Oro nel 2016, così come la Stout Renera; e la Pilsner Gabi, Luppolo d’Argento sempre nel 2016.

Info: www.birrificiob2o.com

 

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Chiara Andreola
Info autore

Chiara Andreola

Veneta di nascita e friulana d’adozione, dopo la scuola di giornalismo a Milano ho lavorato a Roma – dove nel 2009 ho conseguito il titolo di giornalista professionista – e a Bruxelles al DG Comunicazione della Commissione Europea. Lì sono iniziati i miei primi timidi approcci con la birra, tra cui la storica Bush de Noel che ha finito per mettere il sigillo definitivo alla storia d’amore tra me e il mio futuro marito – e già da lì si era capito che una storia d’amore era nata anche tra me e la birra. Approdata a Udine per seguire appunto il marito, qui ho iniziato ad approfondire la mia passione per la birra artigianale grazie al rapporto in prima persona con i birrai – sia della regione che più al largo – e i corsi di degustazione tenuti dal prof. Buiatti all’Università di Udine; così dal 2013 il mio blog è interamente dedicato a questo tema con recensioni delle birre e resoconti delle miei visite a birrifici, partecipazioni ad eventi e degustazioni. Le mie collaborazioni con pubblicazioni di settore come Il Mondo della Birra e Nonsolobirra.net, con eventi come la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave e il Cucinare di Pordenone, e la conduzione di degustazioni mi hanno portata a girare l’Italia, la Repubblica Ceca, il Belgio e la Svezia. Ora sono approdata anche al Giornale della Birra, un altro passo in questo mio continuare a coltivare la mia passione per il settore e la volontà di darvi il mio contributo tramite la mia professione.