Numero 03/2024

19 Gennaio 2024

Sunshine: un luppolo da birra, ma anche ornamentale

Sunshine: un luppolo da birra, ma anche ornamentale

Condividi, stampa o traduci: X

Tag:

 

Il luppolo Sunshine è stato sviluppato tramite selezione di polline selvatico ibridato con Comet presso il Wye College in Inghilterra. È stato selezionato dal professor E. R. Salmon nei primi anni ’30 ed espone un profilo di olio molto simile a Comet, di cui è pianta figlia.

Sebbene sia considerato principalmente un luppolo da birra, le sue foglie di colore giallo limone lo rendono anche un’ottima scelta ornamentale. Come i luppoli Sunbeam, dovrebbe essere coltivato in una posizione ombreggiata o rischia di subire una bruciatura necrotica quando esposto al sole prolungato della fine dell’estate.

Non presenta, invece, particolari caratteristiche di resistenza alle fitopatologie, mentre le caratteristiche compositive di riferimento alla raccolta sono di seguito riportate:
Alpha Acid Composition 6.7%-8.2%
Beta Acid Composition 2.1%-3.1%
Co-Humulone Composition 34%
Total Oil Composition 1.35 mL/100g
Myrcene Oil Composition 55%
Humulene Oil Composition 0.9%

 

Condividi, stampa o traduci: X

Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!