Numero 36/2017

10 Settembre 2017

Rub alla birra per costine

Rub alla birra per costine

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Consigli dedicati agli appassioni delle grigliate!

 

Ingredienti:

  • 60g di zucchero di canna
  • 1 cucchiaino di origano secco
  • 2 cucchiaini di aglio in polvere
  • 2 cucchiaini di paprika piccante
  • 2 cucchiaini di paprika affumicata
  • 2 cucchiaini di pepe nero macinato
  • 2 cucchiaini di senape in polvere
  • 1 cucchiaino di sale
  • 2 cucchiai di olio E.V.O.
  • 2 cucchiai di aceto, meglio se di mele
  • 10 cl. di American Pale Ale, il resto bevetevela

 

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Preparazione:

Mettere tutti gli ingredienti in una insalatiera e mescolate fino a quando saranno ben amalgamate. Disporre le costine, una baffa da circa un kilogrammo, in una teglia sufficientemente capiente. Ricoprire la carne con la marinatura. Sigillate la teglia con della pellicola e lasciate riposare in frigorifero per minimo due ore, ma meglio tutta la notte.

Cuocete le costine come meglio preferite, ideali sarebbero al barbecue in cottura indiretta oppure al forno. Cuocete le costine a 130°C per 2 ore e mezza, poi avvolgetele con carta alluminio dopo averle nuovamente bagnate con la marinatura e cuocetele ancora per 40 minuti. A questo punto portate il forno a 250° o, se state usando il barbecue, scatenate le fiamme dell’inferno. Cuocete le costine per alcuni minuti ad altissima temperatura per fare la crosticina!

 

Birra in abbinamento: le birre in abbinamento a questa ricetta sono tante, dalla I.P.A. che esalterà al piccante, alla Weiss che, con l’acidità del frumento e la forte gassatura, pulirà la bocca dall’untuosità del maiale, a voi la scelta…CHEERS!!!

 

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Federico Borra
Info autore

Federico Borra

Classe 1982, nato a Milano, ma comasco d’adozione, ho iniziato il mio viaggio nel mondo della birra artigianale nella cantina di un ormai famoso birraio: io facevo i compiti della quinta elementare, lui poneva le basi per un brillante futuro.
Per anni però ho vissuto ai margini di un movimento che diventava sempre più grande e delle cui meraviglie finalmente e totalmente mi sono innamorato nell’estate del 2011… da allora si può dire che io e la birra artigianale siamo inseparabili.
Sono un autodidatta (adoro leggere), ho però frequentato alcuni corsi presso i birrifici vicino a casa (mi piace anche ascoltare, soprattutto i birrai!). Grazie ad un tifoso lariano del West Ham (di cui forse un giorno vi racconterò), riesco facilmente a raggiungere birre da tutto il mondo, dalla Danimarca al Giappone, passando per Nuova Zelanda, Francia, Inghilterra, Belgio, Germania, U.S.A., Italia e chi più ne ha più ne metta…e dove non arriva lui, c’è sempre internet!
Fosse per me sarei sempre in giro per il mondo, scoprire nuove culture mi affascina soprattutto attraverso la musica, il cibo e, perché no, la birra. Da sempre sono appassionato di cucina, cerco di scavare a fondo nella tradizione senza mai chiudere la porta alla creatività. Sfoglio volentieri, anche solo per passare il tempo, libri di ricette e ne ho una piccola collezione comprata in tutto il mondo (beh, più o meno tutto). Questa mia passione si è unita a quella della birra sfociando nella ricerca dell’ abbinamento perfetto.
Dal 2012 sono homebrewer. Producendo birra mi piacerebbe imparare a conoscere gli aromi del luppolo e le sfumature del malto, l’utilizzo dei lieviti e l’influenza che ha l’acqua sulla nostra bevanda preferita (la sperimentazione in prima persona è fondamentale!!).
Attraverso questa nuova esperienza con www.giornaledellabirra.it vorrei poter condividere con voi le mie idee e le mia scoperte, confrontarmi e soprattutto ampliare i miei orizzonti! Tra i miei ispiratori, l’autore Jef Van Den Steen ed il suo libro Gueuze & Kriek: The Magic of Lambic