Numero 25/2020

21 Giugno 2020

Spinarolo alla birra Cavagna®

Spinarolo alla birra Cavagna®

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Lo spinarolo, detto anche nocciolino, è un pesce ricco di proteine ad alto valore biologico, ahimè oggi sempre meno presente nei mari. Per incuriosirvi vi diciamo che fa parte della stessa classe degli squali.

Un pesce che si adatta benissimo a tante ricette dalle più elaborate come lo spinarolo alla ligure al più banale spinarolo lesso.

Oggi vi proponiamo di declinare questo gustosissimo pesce alla birra, non una qualsiasi ma la Cavagna® (una lager ambrata) del Birrificio contadino Cascina Motta (birrificio che trasforma in loco tutte le sue materie prime bio).

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Ingredienti:

  • 1 kg spinarolo tagliato a tranci
  • ½ kg di patate
  • scorza di un limone (facoltativo)
  • 2-3 spicchi d’aglio
  • sale
  • un ciuffo di prezzemolo
  • q.b olio extravergine d’oliva
  • 100 ml birra

Preparazione:

Pulite e pelate le patate, tagliatele a cubetti di media dimensione. Tritate l’aglio con il prezzemolo. Scaldate 2-3 cucchiai d’olio evo in una padella antiaderente, aggiungete il battuto d’aglio e prezzemolo, lo spinarolo a tranci e le patate (salate leggermente le patate), fate insaporire il tutto aggiungendo la birra gradualmente. Lasciate cuocere tutto a fuoco moderato con il coperchio finche si ammorbidiscono le patate. Come tocco finale, per dare un po’ di freschezza al piatto grattugiate la buccia di un limone sopra (facoltativo).

 

Cheers!

 

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Lina Zadorojneac
Info autore

Lina Zadorojneac

Nata in Moldavia, mi sono trasferita definitivamente in Italia per amore nel 2008. Nel 2010 e 2012 sono arrivati i miei due figli, le gioie della mia vita: in questi anni ho progressivamente scoperto questo paese, di cui mi sono perdutamente infatuata. Da subito il cibo italiano mi ha conquistato con le sue svariate sfaccettature, ho scoperto e continuo a scoprire ricette e sapori prima totalmente sconosciuti. Questo mi ha portato a cambiare anche il modo di pensare: il cibo non è solo una necessità, ma un piacere da condividere con la mia famiglia e gli amici. Laureata in giurisprudenza, diritto internazionale e amministrazione pubblica, un master in scienze politiche, oggi mi sono di nuovo messa in gioco e sono al secondo e ultimo anno del corso ITS Gastronomo a Torino, corso ricco di materie interessanti e con numerosi incontri con aziende produttrici del territorio e professionisti del settore. Il corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura sul mercato di oggi: il tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie e agro-alimentari. Così ho iniziato a scrivere per il Giornale della Birra, occasione stimolante per far crescere la mia professionalità.