Numero 44/2018

4 Novembre 2018

Zuppa cremosa di legumi alla birra

Zuppa cremosa di legumi alla birra

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Una preparazione lunga quella della zuppa di legumi, ma per la quale vale spendere tempo ed amore in cucina: permette di riscoprire i sapori di una volta, della cucina povera. Una preparazione della tradizione, ma che può essere riproposta in chiave moderna e ancora più invitante grazie alla presenza della birra come ingrediente e non solo come giusto accompagnamento.

 

Ingredienti per 4 porzioni:

  • 100 g di pasta di salsiccia
  • 50 g di ceci secchi
  • 50 g di fagioli borlotti secchi
  • 50 g di lenticchie
  • 50 g di fagioli dell’occhio
  • 50 g di fagiolane secche
  • 50 g di piselli secchi
  • una cipolla
  • uno spicchio d’aglio
  • trito d’erbe aromatiche
  • olio EVO
  • 33 cl di birra stout
  • 33 cl di birra pils
  • 1 L di brodo vegetale
  • crostini di pane per l’accompagnamento

 

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Preparazione:

In fase preliminare è necessario ammollare i legumi per almeno 24 ore: in un ampio recipiente porre 1 L di acqua tiepida e la birra pils, quindi immergere i legumi misti. Lasciare riposare per 24 ore almeno, rimestando periodicamente. Scolare, quindi, i legumi.

Preparare il trito di aromi (erbette e cipolla), quindi in un’ampia casseruola, possibilmente in terracotta, porre abbondante olio EVO, il trito e lo spicchio d’aglio e rosolare a fiamma viva. Aggiungere la pasta di salsiccia in piccoli tocchetti. Togliere l’aglio, abbassare la fiamma, quindi porre i legumi e dopo una breve tostatura aggiungere 500 ml di brodo e 100 mL di birra stout. Procedere con la lunga cottura di almeno un  paio d’ore, rimestando di tanto in tanto ed aggiungendo progressivamente brodo e birra a man mano che si verifica l’evaporazione.

A cottura ultimata, attendere il giusto rapprendimento dei liquidi, quindi servire in ampi piatti, accompagnato da crostini di pane.

 

Birra in accompagnamento: barley wine

 

 

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!