Numero 35/2020

30 Agosto 2020

Pilaf con anatra confit e birra rossa

Pilaf con anatra confit e birra rossa

Tweet

Tag: , ,

Una ricetta che vuole portare in tavola un piatto che unisce usanze nuove e antiche come la nostra amata birra artigianale. Pilaf è un modo antichissimo di cottura del riso usato in tutto il bacino medio orientale e oltre; anatra confit oppure confit de canard è tutt’ora considerato una specialità culinaria gourmet del sud-ovest della Francia ma più che un vero piatto è un antico modo di conservare la carne dei volatili come anatra e oca nel loro grasso e per la nostra ricetta abbiamo usato una birra rossa piemontese del birrificio biellese JEB.

.

.

Ingredienti per 4-5 persone:

  • 500 g riso per la cottura pilaf (potete usare riso Apollo: un riso aromatico italiano che rappresenta l’alternativa nazionale agli esotici risi Basmati e Jasmine)
  • 2-3 cosce d’anatra confit con il suo grasso
  • 3-4 cucchiai di grasso d’anatra
  • una cipolla e una carota per il soffritto
  • 1,2 l di brodo vegetale (nel brodo vegetale a parte la classica cipolla, carota sedano e patata potete aggiungere un peperone tagliato grossolano che dara un gusto più spiccato al vostro piatto)
  • 100 ml di birra rossa (noi abbiamo usato quella del birrificio biellese JEB)
  • sale e pepe a piacere

Preparazione:

Cominciate con la preparazione del brodo vegetale. In una pentola versate 1,2 l d’acqua aggiungendo le verdure tagliate in modo grossolano: una cipolla, una carota, una costa di sedano, una patata, un peperone (facoltativo), sale. Fate cuocere il tutto per 30 minuti circa.

In un’altra pentola dai bordi alti e dal fondo spesso fate rosolare la cipolla e la carota tritate con 3-4 cucchiai di grasso d’anatra; quando il soffritto si ammorbidirà aggiungete la coscia d’anatra sbriciolandola leggermente (toglietegli gli ossicini), e il riso. Girate bene il tutto e sfumate con della birra. Quando la birra evaporerà, aggiungete il brodo di verdura filtrato (la proporzione ideale per preparare il riso pilaf tra liquido e riso è di 2 dl per 100 g), coprite con il coperchio e lasciate cuocere per 15 minuti circa a fuoco basso, senza girare. Il pilaf ha una giusta consistenza quando il riso si sgrana facilmente. Aggiustate di sale e pepe a piacere.

.

.

Il vostro pilaf sarà leggermente untuoso perciò vi consigliamo di accompagnarlo con la stessa birra usata in preparazione.

Cheers!

Tweet


Lina Zadorojneac
Info autore

Lina Zadorojneac

Nata in Moldavia, mi sono trasferita definitivamente in Italia per amore nel 2008. Nel 2010 e 2012 sono arrivati i miei due figli, le gioie della mia vita: in questi anni ho progressivamente scoperto questo paese, di cui mi sono perdutamente infatuata. Da subito il cibo italiano mi ha conquistato con le sue svariate sfaccettature, ho scoperto e continuo a scoprire ricette e sapori prima totalmente sconosciuti. Questo mi ha portato a cambiare anche il modo di pensare: il cibo non è solo una necessità, ma un piacere da condividere con la mia famiglia e gli amici. Laureata in giurisprudenza, diritto internazionale e amministrazione pubblica, un master in scienze politiche, oggi mi sono di nuovo messa in gioco e sono al secondo e ultimo anno del corso ITS Gastronomo a Torino, corso ricco di materie interessanti e con numerosi incontri con aziende produttrici del territorio e professionisti del settore. Il corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura sul mercato di oggi: il tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie e agro-alimentari. Così ho iniziato a scrivere per il Giornale della Birra, occasione stimolante per far crescere la mia professionalità.