Numero 31/2023

6 Agosto 2023

Scaloppine alla pizzaiola ai vapori di birra

Scaloppine alla pizzaiola ai vapori di birra

Condividi, stampa o traduci: X

Tag: , ,

 

Una ricetta classica, arricchita con la birra pils! Le scaloppine alla pizzaiola sono un secondo piatto di carne semplice e veloce da preparare, ammorbidite ed arricchite dalla birra, perfetta anche come bevuta di accompagnamento.

Ingredienti per 4 persone:
4 fettine di vitellone
300 gr di pomodori pelati
1 manciata di olive nere
150 gr di mozzarella
33 cl di birra pils
80 gr di burro
q.b. di origano
q.b. di sale

 

Preparazione:
Infarinate le fettine di carne su ambo i lati. Riscaldate il burro e rosolate le fettine di carne su ambo i lati, quindi sfumatele con abbondante birra, poi toglietele dalla casseruola e mettetele da parte.
Aggiungete al fondo di cottura della carne i pomodori pelati che andrete a rompere con una forchetta. Aggiungete le olive, aggiustate di sale e di pepe e cuocete il sughetto per una decina di minuti. Aggiungete le scaloppine che avete messo da parte ed immergetele completamente nel sugo. Tagliate la mozzarella a fette e sistematela sulle fettine di carne aggiungendo anche una spolverata di origano. Non appena vedrete che la mozzarella tende a sciogliersi, servite caldissime.

Birra in accompagnamento: pils

 

Condividi, stampa o traduci: X

Alessio Lilliu
Info autore

Alessio Lilliu

Sono nato a Cuneo, ridente capoluogo di provincia piemontese.
Ho sempre amato la Natura e, seguendo questo amore, ho frequentato l’Istituto Tecnico Agrario ed ho proseguito i miei studi conseguendo, nel 2012, la Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie Alimentari a pieni voti.
Ho sempre adorato la cultura in ogni sua forma, ma ho sempre odiato gli stereotipi.
In particolare lo stereotipo che ho sempre rigettato è quello che riguarda la relazione tra “persone studiose” e “persone fisicamente poco attraenti”. Per ovviare a tale bruttissimo stereotipo all’età di 11 anni cominciai a praticare Judo e ad oggi sono cintura nera ed allenatore di questa disciplina marziale.

Dal 2010 gestisco un’attività commerciale, l’Edicola della Stazione Ferroviaria di Cuneo.
Ho ricoperto nel 2011 anche il ruolo di Vice-Responsabile della qualità all’ingresso in un macello del cuneese e, una volta terminato il mio percorso di studi, nel 2012 per l’appunto, ho deciso di rendere il settore alimentare parte ancor più integrante della mia vita. Creai la Kwattzero, azienda di cui sono socio e che si occupa di prodotti disidratati a freddo e di produzione di confetture ipocaloriche, ricavate tramite un processo brevettato di mia invenzione e di mia esclusiva proprietà. Obiettivo finale della ditta è quello di arrivare a produrre i propri prodotti con un consumo energetico pari a zero tramite l’installazione di fonti di energia rinnovabile, per esempio pannelli fotovoltaici.

Per quanto riguarda la mia passione per la scrittura, nacque in tenera età ed in particolare attorno ai sette anni, quando rubavo di nascosto la macchina da scrivere di mio padre, una vecchia Olivetti, per potermi sbizzarrire a sognare e fantasticare su terre lontane e fantastici eroi.

La mia passione per la scrittura venne ricompensata nel 2010 quando pubblicai il mio primo romanzo, “Le cronache dell’Ingaan”. La mia produzione letteraria prosegue a tutt’oggi con nuovi romanzi.

Dal 2012 sono Presidente di Tecno.Food, associazione che riunisce i Laureati e gli Studenti delle Scienze alimentari in seno all’Università degli Studi di Torino.

La nuova ed affascinante sfida che sto cominciando ad affrontare con enciclopediadellabirra.it mi permette di unire due mie grandi passioni: la scrittura e la birra!

Adoro sperimentare sempre nuove cose e nuovi gusti e questa è un’occasione davvero unica.